Il "Cantellone", il programma al Teatro Cantelli di Vignola da novembre a maggio

A Vignola, anche quest'anno, l'Associazione Culturale ANDREJ, in collaborazione con il Comune di Vignola e la Fondazione di Vignola, propone al Teatro Cantelli, in pieno Centro Storico, un vero e proprio Cartellone di 14 spettacoli di Prosa, Cabaret e Musica che, a partire dal novembre, intratterrà per molti sabati, un pubblico di abbonati e non, per una ricca proposta Culturale che durerà fino a Maggio 2017. Un Cartellone che, visto il luogo, non può che chiamarsi “Cantellone” e che fa della varietà della offerta il suo punto di forza, con spettacoli di ogni genere e due anteprime nazionali.

Si apre il 5 novembre con un comico di razza, di quelli che da anni riempiono i palinsesti di  televisione, radio, cabaret, teatro, sit-com, fiction e cinema: arriva infatti a Vignola Max Pisu, che  con il suo recital affronta e smaschera la quotidianità del nostro Belpaese, alternando fantasia e vissuto, in una chiave, come al solito,  surreale e divertente. Tanti i temi toccati da Pisu. Tra questi, il rapporto genitori-figli, i bambini, che crescono in quell’incrocio pericoloso tra scuola, amicizie “ad alto rischio” e problemi adolescenziali, conditi da tatuaggi, piercing, creste di gel e fidanzatini… a vita bassa. E poi i rapporti di coppia, le litigate, dove il “non ricordo” diventa l’unica arma di difesa, in grado di ribaltare la realtà dei fatti. Chiudendo con le riflessioni di un anziano che ci parla del passato in un’Italia proiettata nel futuro e ci rivela anche il motivo per cui i pensionati “piantonano” i cantieri. Uno spettacolo in cui ci si riconosce, da ragazzi come da adulti. Immancabile la presenza “con” Max dell’inseparabile Tarcisio, che tra le innumerevoli peripezie quotidiane, racconta le sue avventure in compagnia dei travolgenti personaggi della parrocchia.

Il “Cantellone” prosegue con una offerta variegata di Musica: lo swing delle Boo Boo Dolls si alternerà, tra gli altri, alla Musica Classica del pianoforte di Alberto Lodoletti, alle “rapsodie” dei Queen proposte dai Voxtone,  al musical di Stefano Brondi ed alle chitarre del Duo Sconcerto.

Quindi la Prosa: tra i nomi prestigiosi che saliranno sul palco del Cantelli anche Giorgio Comaschi ed Alessandro Pilloni con un'anteprima nazionale: “Quelli che la vita l'è bèla”, un appassionato omaggio al grande Beppe Viola, e poi Roberto Mercadini, un vero cantastorie, che con uno straordinario monologo dal titolo “Fuoco nero su fuoco bianco” partirà dal principio secondo cui il Dio degli Ebrei sia ricco di senso dell'umorismo per finire a raccontarci la Bibbia come non l'abbiamo mai sentita.

E ancora il teatro di improvvisazione con i “plagi” del Teatro a Molla (irresistibili), di nuovo il Cabaret, questa volta con accompagnamento di chitarra, per ridere insieme ad Andrea Di Marco, il teatro comico di Lorenzo Ansaloni ed Eugenio Bortolini, la poesia con “il folle volo” di Andrea Candeli ed Andrea Santonastaso, fino ad arrivare ad un'altra anteprima nazionale con lo spettacolo di prosa “Crisi, la pratica e perfetta” scritto da Gabriele Tesauri con le interpretazioni intense di stefano Pesce e Diego Ribon.

Partendo dal presupposto secondo cui la Cultura e lo Spettacolo più sono vari più sono destinati a portare i loro effetti benefici ad un pubblico eterogeneo e quindi più vasto e convinti che questa vera e propria “missione” richieda intraprendenza, coraggio, energie pratiche e poche chiacchiere e lamentele, quelli dell'Associazione Andrej ce la metteranno tutta per rendere il Teatro Cantelli un punto di riferimento importante per bolognesi e modenesi disposti a farsi mezz'ora di macchina per recarsi sotto la meravigliosa Rocca di Vignola e farsi ammaliare dall'Arte del Teatro. Tutte le informazioni su: www.teatrocantelli.it