Studenti e prof sulla “nave della legalità”. Maranello rappresenta l'Emilia a Palermo

Una delegazione di studenti e professori della scuola media Galilei di Maranello sulla “nave della legalità” sono partenza dal porto di Civitavecchia con destinazione Palermo. La scuola ha partecipato al concorso nazionale “Occorre compiere fino in fondo il proprio dovere, qualunque sia il sacrificio da sopportare, costi quel che costi – Ricordare per crescere” bandito dal MIUR e dalla Fondazione Falcone, ed è risultata vincitrice della fase regionale, avendo così l'onore di rappresentare l'Emilia-Romagna nella fase finale i cui risultati si apprenderanno il 23 maggio presso l'aula bunker di Palermo, durante la cerimonia di commemorazione per il XXV Anniversario della Strage di Capaci.

Durante la giornata la delegazione parteciperà a tutte le attività previste all'interno dei Villaggi della Legalità che culmineranno con il corteo animato che raggiungerà l’Albero Falcone davanti al quale interverranno vari testimoni della lotta contro la mafia. Si tratta quindi dell’ideale conclusione di una lunga esperienza maturata all'interno di un progetto sulla legalità che ha visto impegnati i proff. Cristiano, Pinelli e Monterosso insieme ai ragazzi della classe 2C della scuola media Galileo Galilei di Maranello (Istituto comprensivo Stradi).

Il risultato di questo lavoro, un diario di un percorso didattico che intreccia emozioni, narrazioni, idee e riflessioni, è il documentario “Scuola, memoria viva. Microstorie di didattica, legalità e impegno: ricordare per crescere”, che illustra l'esperienza di recupero della memoria su Giovanni Falcone, Peppino Impastato e Libero Grassi. Il percorso didattico si è arricchito anche grazie al contributo degli assessori comunali Alessio Costetti e Mariaelena Mililli con interventi tesi a declinare il tema della legalità sul territorio.