rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cultura

Il docu-film “Tra le onde nel cielo” candidato al David di Donatello

Entra ufficialmente in concorso nella sezione “documentari” l'opera scritta e diretta dal modenese Francesco Zarzana. Per la pellicola un ulteriore riconoscimento dopo la proiezione al Festival di Cannes. Ed entro i primi di dicembre la messa in onda su Rai Storia

E’ ufficiale. Il docu-film di Francesco Zarzana "Tra le onde nel cielo", che rinnova il ricordo della fantastica squadra Nazionale di nuoto tragicamente scomparsa il 28 gennaio del 1966 nell’incidente aereo di Brema, è entrato in concorso per il prossimo David di Donatello nella sezione “Documentari”. Dopo la proiezione a maggio al Festival del Cinema di Cannes, un altro grande riconoscimento per questa opera di memoria.

“Sono felice di questa notizia – dichiara Francesco Zarzana, autore e regista del film – che conferma la grande attenzione per questo lavoro fatto con il cuore per non dimenticare i giovani nuotatori, il loro tecnico e il giornalista Rai al loro seguito, che con gioia e amicizia andavano a rappresentare l'Italia a una importante manifestazione sportiva in Germania. Il film è nato a Modena, l’ho scritto nella città dove vivo e c’è anche una breve immagine della piscina Dogali a conferma del mio attaccamento verso Modena”. A questa notizia si aggiunge la volontà di Rai Storia di trasmettere il film entro i primi di dicembre. “Con la Rai – aggiunge Zarzana – siamo in contatto da diverso tempo e sono in attesa di annunciare la data della messa in onda che certamente sarà entro i primi di dicembre”.

Il docu-film racconta la “meglio gioventù” del nuoto italiano di metà anni Sessanta scomparsa il 28 gennaio 1966 quando un aereo della Lufthansa partito da Francoforte - il Convair Metropolitan - precipitò in fase di atterraggio all'aeroporto di Brema. Nessun superstite. Tra le 46 vittime anche i sette giovani componenti della Nazionale di Nuoto italiana diretta al meeting di Brema. Il film segna lo straordinario ritorno sul set dell’attrice Laura Efrikian, che nel 1966 era all’apice della sua carriera e che nel film di Zarzana interpreterà la prof.ssa Maria Andreani del Liceo Minghetti di Bologna nonché insegnante della felsinea Carmen Longo. Accanto a lei Marco Morandi che veste i panni del grande giornalista e intellettuale Dino Buzzati, Claudia Campagnola in una struggente interpretazione della ex campionessa di nuoto Paola Saini, e ancora le attrici Lucia Fossi (interpreta la compagna di banco di Carmen Longo), Elena Polic Greco (nel ruolo dell’ex campionessa  Daniela Beneck), Lucia Bendia (interpreta la mamma di Luciana Massenzi). All’interno del film le autentiche testimonianze delle ex campionesse di nuoto Paola Saini e Daniela Beneck, di Nicoletta Longo (sorella di Carmen), Roberto Chimisso (fratello di Amedeo), Sonia De Gregorio (sorella di Sergio), Franco  Del  Campo (ex olimpionico di Città del Messico che andò a Brema a gareggiare l’anno dopo la tragedia), Gloria Sapio (figlia di Nico, giornalista Rai) e di Paolo Barelli (Presidente Federnuoto). La colonna sonora è affidata alla pianista e compositrice francese Valérie Marie e il film ha la sua canzone: “Among the waves, in the sky”, scritta da Francesco Zarzana e interpretata  dalla cantante ravennate Eleonora Mazzotti.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il docu-film “Tra le onde nel cielo” candidato al David di Donatello

ModenaToday è in caricamento