"Riso amaro", un itinerario fra la cultura ebraica del '900 a Modena
Domenica 20 ottobre, a partire dalle ore 17.00, “Riso Amaro | Novecento e cultura ebraica a Modena”, un itinerario a piedi e una conversazione attorno a Angelo Fortunato Formiggini e sulla cultura ebraica, che ha contrassegnato la vita di Elias Canetti. L’iniziativa rientra infatti nell’ambito del progetto “Elias Canetti. Il secolo preso alla gola” e “Maledetta vanità” che ERT dedica allo scrittore premio Nobel per la letteratura nel 1981 e di cui metterà in scena due testi, La commedia della vanità e Nozze.
L’itinerario pedonale di architettura e storia urbana, con partenza alle ore 17.00 da Piazza Mazzini, si snoderà nei luoghi rappresentativi dell’importante presenza plurisecolare della comunità ebraica a Modena. Il percorso, accessibile su prenotazione a citta.sostenibili@comune.modena.it, è stato ideato e realizzato in collaborazione dall’Ufficio Ricerche e Documentazione sulla Storia Urbana del Comune di Modena ed Emila Romagna Teatro Fondazione.
Domenica 20 si passerà per Piazza Mazzini, l’area del ghetto con le sue architetture “liberty”, Piazzetta Torre, “al tvajol ed Furmajin” e Piazza XX Settembre, includendo la visita alla villa Chiossi-Formiggini, residenza per diversi anni di Angelo Fortunato Formiggini. I partecipanti ascolteranno approfondimenti sulla conformazione architettonica dei luoghi, racconti sulla vita pubblica e privata della comunità ebraica modenese, con interventi di Matteo Al Kalak (Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia), Vanni Bulgarelli (Progetto Novecento – Ufficio Ricerche e Documentazione sulla Storia Urbana del Comune di Modena) e Silvia Berselli (Università degli Studi di Bologna), accompagnati da letture di pagine di Elias Canetti a cura degli attori della Compagnia permanente di ERT Simone Francia e Jacopo Trebbi.
Al termine del percorso, il Teatro Storchi ospiterà una conversazione a partire dalle ore 19.00 fra Matteo Al Kalak e Claudio Longhi, direttore artistico di ERT, incentrata sulla figura del letterato ed editore Angelo Fortunato Formiggini. Arricchiranno la serata gli interventi musicali eseguiti dal vivo e legati alla tradizione ebraica europea e internazionale, a cura dell’associazione bolognese Il Ruggiero | Musica, storie poesia. La conversazione al Teatro Storchi è a ingresso libero e gratuito.
Sempre nell’ambito del progetto “Elias Canetti. Il secolo preso alla gola”, giovedì 17 ottobre alle ore 18.00 presso la Biblioteca Civica “A. Delfini”, le attrici Donatella Allegro e Franca Penone daranno voce a corpo al capitolo “Zurigo parte II. Come ci si fa odiare” della lettura a puntate del romanzo di Canetti La lingua salvata.
Informazioni: c.pellacani@emiliaromagnateatro.com | 059.2136011 | modena.emiliaromagnateatro.com
Iscrizioni all’itinerario pedonale: citta.sostenibili@comune.modena.it entro venerdì 18 ottobre alle ore 14.30 | 059.2033876 |