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Camera di Commercio: presentazione del libro "Il Grande Fratello" di Gianni Lannes

Il giorno 29 novembre alle ore 20,30 presso la Camera di Commercio di Modena, Sala Leonelli, in Via Ganaceto 134, sarà presentato l’ultimo Libro di Gianni Lannes, IL GRANDE FRATELLO – Strategie del dominio, candidato al Premio Siani 2012. All’evento, organizzato dalla Draco Edizioni e patrocinato dalla Regione Emilia Romagna e dal Comune di Modena, interverranno l’autore e l’editore Massimo Rodolfi. Il libro è frutto della pluriennale ricerca sul campo che Lannes, giornalista freelance di chiara fama, ha condotto in prima linea. Il testo spazia, prova alla mano, dall’attività di spionaggio Echelon sulla popolazione italiana e occidentale, alla democrazia totalitaria che, a parere dell’autore, ormai imperversa nel Belpaese, al diluvio di armi chimiche e nucleari inabissate nei nostri mari, al fenomeno delle “anomale formazioni nuvolose, rilasciate quotidianamente da aerei militari sui cieli dell’Italia”. Gli esiti di queste sue indagini hanno convinto Lannes che la realtà supera la fantasia.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ModenaToday

Il giorno 29 novembre alle ore 20,30 presso la Camera di Commercio di Modena, Sala Leonelli, in Via Ganaceto 134, sarà presentato l'ultimo Libro di Gianni Lannes, IL GRANDE FRATELLO - Strategie del dominio, candidato al Premio Siani 2012.

All'evento, organizzato dalla Draco Edizioni e patrocinato dalla Regione Emilia Romagna e dal Comune di Modena, interverranno l'autore e l'editore Massimo Rodolfi.

Il libro è frutto della pluriennale ricerca sul campo che Lannes, giornalista freelance di chiara fama, ha condotto in prima linea. Il testo spazia, prova alla mano, dall'attività di spionaggio Echelon sulla popolazione italiana e occidentale, alla democrazia totalitaria che, a parere dell'autore, ormai imperversa nel Belpaese, al diluvio di armi chimiche e nucleari inabissate nei nostri mari, al fenomeno delle "anomale formazioni nuvolose, rilasciate quotidianamente da aerei militari sui cieli dell'Italia". Gli esiti di queste sue indagini hanno convinto Lannes che la realtà supera la fantasia.

Secondo l'autore all'eccesso di informazione che caratterizza la nostra società "corrisponde un difetto di sapere: sovente l'extra nasconde le questioni più importanti e più compromettenti.

Ridere senza pensare: è l'imperativo categorico. Ci vogliono come tifosi lobotomizzati, mentre ingiustizia, corruzione e mafie statali imperversano. Al popolo italiano vengono tenute nascoste verità inconfessabili. Siamo in missione per conto della storia: non lasceremo questa tremenda eredità alle future generazioni. E se non ora quando? È giunto il momento di liberarci dalle catene".

Dallo sdegno di Lannes di fronte al quadro desolante che emerge dal suo libro e dalla ferma volontà di M. Rodolfi di ribellarsi a tanto scempio e al degrado umano, non più tollerabili, è nato il progetto "Incursione per una rivoluzione non violenta", che verrà presentato per l'occasione. L'evento di Modena rappresenta il lancio dell'iniziativa, una sorta di tour in quindici tappe, in altrettante città. Nel corso delle conferenze, programmate da nord a sud, il libro IL GRANDE FRATELLO - Strategie del dominio fornirà l'occasione per toccare una serie di questioni delicate e controverse, ordinariamente taciute dai media. L'intento dei due oratori è affermare con forza la necessità di un mondo diverso, non più ancorato alle leggi del mercato e del profitto. Descrivendo e denunciando le brutture dei nostri giorni, vogliono cercare le vie per costruire in modo non violento un'alternativa possibile all'attuale sistema in piena crisi economica, politica, sociale e spirituale. L'autore e l'editore vogliono rivolgersi ai vari movimenti e organizzazioni impegnati nella difesa dei diritti e della dignità umana per stimolare una discussione costruttiva, anche al fine di incoraggiare una maggiore unione nel campo delle iniziative pratiche. Essi proporranno il loro programma politico ideale con l'intento di gettare "le basi di una convivenza sociale, che abbia al centro l'uomo, la sua bellezza, la sua dignità, inserito armonicamente nel contesto naturale del pianeta, che deve essere rispettato e tutelato."

Gli argomenti proposti nel corso delle quindici conferenze:

1. L'essere umano ed il bene comune devono essere al centro di ogni attività umana.

2. Bandire dal pianeta ogni forma di inquinamento, a partire dalle scie chimiche e dalla geoingegneria.

3. Favorire esclusivamente l'agricoltura tradizionale e biologica. No multinazionali, ogm e veleni.

4. No alle lobby del petrolio, a braccetto con quelle delle armi. Sviluppare solo energia pulita e rinnovabile.

5. La salute deve essere mantenuta in modo naturale, no alle multinazionali del farmaco, no ai vaccini.

6. L'industria deve produrre beni necessari, no al consumismo, no all'inquinamento.

7. L'Italia deve riacquistare la propria sovranità, no al signoraggio bancario, no alla CEE, no alla NATO. Fuori le testate nucleari americane dall'Italia.

8. La vita democratica dovrà basarsi principalmente sull'esercizio della democrazia diretta, partecipata dai cittadini.

9. La giustizia sociale deve essere fondamento della vita comune. Sì alla ridistribuzione delle ricchezze.

10. Costruiamo un nuovo modello di stato, basato sull'equità, una nuova costituzione e un nuovo modello di sistema fiscale.

11. Centrale deve essere il ruolo dell'istruzione, per formare cittadini ricchi di conoscenza e di umanità.

12. No al controllo sociale, no alle tecnologie di condizionamento mentale, noi ai microchip sottocutanei, stop alla moneta elettronica.

13 Usiamo le conoscenze umane in positivo, per favorire il risveglio dell'umanità e la crescita della sua consapevolezza. Lavorando insieme per il bene comune possiamo far diventare questo pianeta un paradiso terrestre.

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