I mille volti della depressione: il ruolo delle emozioni nelle esperienze depressive
La depressione è tra i disagi psicologi più diffusi e anche meno compresi. La depressione infatti può essere la conseguenza di disagi diversi che si manifestano con molte facce: la depressione endogena, la depressione reattiva, la depressione maggiore e i diversi sottotipi, ansiosa, mista melanconica, post partum, stagionale e infine la sindrome disforica premestruale. All’interno di questa vasta “gamma” di esperienze depressive, dalle forme più gravi a quelle più lievi, un ruolo fondamentale è svolto dalle emozioni. Le emozioni rappresentano una fonte ricca di informazioni sulle nostre reazioni alle varie situazioni. Sentirsi senza speranza è uno dei sentimenti negativi predominanti associati a tristezza e sofferenza, mentre una disperazione generalizzata è al centro dell’esperienza di depressione. Una delle modalità di lavoro terapeutico sulla depressione, in un approccio focalizzato sulle emozioni, è quella di accrescere la consapevolezza del vissuto di disperazione poiché accedendo ad esso si accede anche alle emozioni associate, quali tristezza paura o rabbia; alle convinzioni patogene circa il sé e gli altri, ai desideri e bisogni non appagati. In questo modo è possibile giungere ad una migliore comprensione di ciò che genera sofferenza e trasformarla in consapevolezza, risorsa e nuovo adattamento creativo.