Spettacoli. "Il cielo non è un fondale" al Teatro delle Passioni
Dopo il successo internazionale di Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni, spettacolo insignito del Premio Ubu 2014 per la ricerca drammaturgica, Daria Deflorian e Antonio Tagliarini propongono Il cielo non è un fondale, in scena dal 31 ottobre al 5 novembre al Teatro delle Passioni di Modena. Questo nuovo lavoro ha come punto di partenza il fenomeno irreversibile dell’urbanizzazione dei paesaggi e dei modi di vivere.
«I sogni, dice il filosofo George Didi-Huberman, ci lasciano soli. Nella solitudine dei nostri sogni – afferma il duo Deflorian/Tagliarini – gli altri, come attori su un palcoscenico, sono e non sono sé stessi. Il cielo non è un fondale parte da un sogno che è a sua volta generato da una canzone. È lì, tra il buio e il corpo della musica che inizia il vero, paradossale lavoro del teatro: sognare gli altri assieme a loro, in uno spazio scenico vuoto che si ingrandisce e si restringe, come l’architettura, a un tempo contratta e smisurata, della nostra mente».
In questo luogo sospeso, Antonio racconta di aver sognato Daria nei panni di una barbona e, pur avendola riconosciuta, di essere passato oltre; quel gesto innesca una ritmica di incontri e di misconoscimenti, di cadute e di incidenti, di parole e di canzoni, scandita da due sentimenti contraddittori: la paura di essere noi stessi l’altro, l’escluso, “l’uomo che mentre tutti sono al riparo resta da solo sotto la pioggia” e il desiderio di metterci, per una volta, al suo posto. Ma come conciliare la compassione e un’obesità dell’io che non resiste alla tentazione di sostituire a ogni storia la propria?
Martedì 31 ottobre alle ore 20.30 WikiPassioni: brevi incontri di introduzione agli spettacoli per fornire spunti, consigli di lettura e indicazioni per avvicinarsi alla rappresentazione, il tutto in un tempo massimo di 15 minuti. A cura di Altre Velocità.
31 ottobre, 2 novembre, 3 novembre ore 21.00
1, 5 novembre ore 15.30
4 novembre ore 20
IL CIELO NON È UN FONDALE
di DARIA DEFLORIAN, ANTONIO TAGLIARINI
con Francesco Alberici, Daria Deflorian, Monica Demuru, Antonio Tagliarini
testo su Jack London Attilio Scarpellini
musiche Lucio Dalla, Mina, Georg Friedrich Händel, Lucio Battisti
la canzone “La domenica” è di Giovanni Truppi
assistente alla regia Davide Grillo
disegno luci Gianni Staropoli
con la collaborazione di Giulia Pastore
costumi Metella Raboni
produzione SARDEGNA TEATRO, TEATRO METASTASIO DI PRATO, EMILIA ROMAGNA TEATRO FONDAZIONE
coproduzione A.D., ODÉON – THÉÂTRE DE L’EUROPE, FESTIVAL D’AUTOMNE À PARIS, ROMAEUROPA FESTIVAL, THÉÂTRE VIDY – LAUSANNE, SAO LUIZ – TEATRO MUNICIPAL DE LISBOA, FESTIVAL TERRES DE PAROLES, THÉÂTRE GARONNE, SCÈNE EUROPÉENNE – TOULOUSE
sostegno TEATRO DI ROMA
collaborazione LABORATORI PERMANENTI /RESIDENZA SANSEPOLCRO, CARROZZERIE | N.O.T / RESIDENZA PRODUTTIVA ROMA, FIVIZZANO 27 / NUOVA SCRIPT ASS. CULT. ROMA
Ingresso € 12 / 8,5
BIGLIETTERIA TELEFONICA
059 2136021 dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13
BIGLIETTERIA TEATRO STORCHI
Largo Garibaldi, 15 - tel. 0592136021
Orari: martedì dalle ore 10 alle 14 e dalle 16.30 alle 19.00; dal mercoledì al venerdì dalle ore 10.00 alle 14.00; sabato dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 16.30 alle 19.00
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