"L'esecuzione" di e con Vittorio Franceschi alle Passioni
Bolognese, l’attore, scrittore e poeta Vittorio Franceschi è uno dei grandi protagonisti della scena teatrale italiana. Il tracciato denso della sua lunga e fortunata carriera interseca premi, voci e immagini di allestimenti significativi; tra questi, si ricordano le sue precedenti collaborazioni con Emilia Romagna Teatro Fondazione, l’Edipo tiranno (1980) di Benno Besson e quel Finale di partita di Samuel Beckett diretto da Massimo Castri, che debuttò al Teatro delle Passioni di Modena il 30 marzo 2010 e fu spettacolo dell’anno ai Premi Ubu.
Franceschi torna a collaborare con Emilia Romagna Teatro Fondazione in occasione de L’esecuzione, spettacolo di cui è anche autore, oltre che protagonista al fianco di Laura Curino, in scena al Teatro delle Passioni dal 7 al 19 novembre. La regia è affidata a Marco Sciaccaluga, regista dalla brillante carriera, maturata accanto ad alcuni dei grandi maestri della scena del Novecento come Luigi Squarzina, Benno Besson, Otomar Krej?a, e Matthias Langhoff. Sciaccaluga ha già diretto Vittorio Franceschi in numerose occasioni di cui ricordiamo la più recente, A corpo morto (2009).
Ambientato in una prigione, oltre le cui mura si odono voci di bambini crudeli e omicidi, il suono della risacca marina e il frusciare di coleotteri, L’esecuzione racconta l’ultimo giorno di vita di un disertore condannato a morte, che, grazie alla compagnia e all’accudimento di una misteriosa guardiana, che sembra detenere la storia dell’intera umanità, trova conforto nell’affondare la memoria tra ricordi e rimpianti, in un fluire nostalgico e filosofeggiante di parole che ferma il tempo e l’angosciante attesa della fine.
È in questa dimensione spazio-temporale apocalittica, illuminata solo dalla memoria, che i due si confidano le rispettive solitudini, e quel profondo bisogno di riscatto che giace latente dentro ognuno di noi. L’esecuzione è un dramma che in una sola metafora contiene tutto il nostro tormentato presente. Il male, il disagio e la violenza premono con insistenza le fragili pareti delle nostre vite attraverso i mezzi di comunicazione di massa; la poesia, quella vera, che germoglia e cresce spontanea nel teatro di Vittorio Franceschi, ci indica la necessità di un riscatto e di una possibile liberazione.
Teatro delle Passioni, Viale Carlo Sigonio 382, Modena
Stagione 2017/2018
7, 8, 9, 10, 14, 15, 16, 17 novembre ore 21.00
11, 18 novembre ore 20
12, 19 novembre ore 15.30
L’ESECUZIONE
di Vittorio Franceschi
personaggi e interpreti
il Disertore Vittorio Franceschi
la Guardiana Laura Curino
regia Marco Sciaccaluga
scene e costumi Matteo Soltanto
luci Vincenzo Bonaffini
musiche Andrea Nicolini
direttore tecnico Robert John Resteghini
direttore di scena Marco Palermo
capo elettricista Vincenzo Bonaffini
fonico Gianpiero Berti
sarta Anna Vecchi
amministratrice Elisa Faletti
assistente alla regia Virginia Landi
foto di scena Luca Bolognese
Scene costruite nel laboratorio di Emilia Romagna Teatro da Gioacchino Gramolini (capo costruttore), Sergio Puzzo, Marco Fieni, Riccardo Betti – decoratrici Elena Giampaoli, Lucia Bramati – realizzazione costumi Anna Vecchi
EMILIA ROMAGNA TEATRO FONDAZIONE / TEATRO STABILE DI GENOVA
Ingresso € 12 / 8,5
BIGLIETTERIA TELEFONICA
059 2136021 dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13
BIGLIETTERIA TEATRO STORCHI
Largo Garibaldi, 15 - tel. 0592136021
Orari: martedì dalle ore 10 alle 14 e dalle 16.30 alle 19.00; dal mercoledì al venerdì dalle ore 10.00 alle 14.00; sabato dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 16.30 alle 19.00
VENDITA ONLINE
www.emiliaromagnateatro.com
www.vivaticket.it