"Beato Rolando Maria Rivi. Il martire bambino", il libro di Andrea Zambrano

Il 13 aprile 1945 il giovane seminarista Rolando Rivi, ad appena quattordici anni, venne ucciso dai partigiani rossi nelle Piane di Monchio. Colpevole soltanto di indossare la veste talare in un periodo di profondo odio anticlericale, venne sepolto nel cimitero di Monchio a seguito della messa, svoltasi in un clima di grande omertà, celebrata nella parrocchia locale.

Una storia che con il passare degli anni è stata lentamente riportata alla luce delle cronache locali, in particolar modo attraverso il processo di beatificazione di Rivi, culminato con la partecipata e commovente cerimonia del 5 ottobre dello scorso anno al PalaPanini, quando il messo di Papa Francesco ha proclamato martire beato il giovane seminarista.

Ad arricchire la letteratura sulla vicenda umana e storica di Rivi giunge un nuovo volume, appena pubblicato dal giornalista reggiano Andrea Zambrano. "Beato Rolando Maria Rivi. Il martire bambino", questo il titolo del libro, un'inchiesta appassionata che tenta di illuminare i lati oscuri di questa vicenda, per troppo tempo passata sotto silenzio. L'opera verrà presentata direttamente dall'autore venerdì 22 agosto alle ore 21, presso la parrocchia di Monchio di Palagano. Interverranno anche Don Carlo Bertacchini, Giovanni Fantozzi, Danilo Morini e Don Federico Pigoni.

Andrea Zambrano è nato nel 1977 a Reggio Emilia. Laureato in Lettere antiche, ha iniziato a fare il giornalista nel 1997 come collaboratore del «Resto del Carlino». Dopo un’esperienza nel settore della comunicazione ha lavorato come redattore e caposervizio cronaca al «Giornale di Reggio». Attualmente è caporedattore del quotidiano «Prima Pagina Reggio». Collabora con testate nazionali quali «Il Giornale» e on line come La Nuova Bussola Quotidiana. Si occupa principalmente di inchieste, attualità politica e cultura cattolica.