Villa Cognento, in un libro la storia civile e del paesaggio
Lunedì 12 settembre, alle ore 20.30 presso la sede di Banca Fideuram di via d'Acvia Sud, si terrà la presentazione del volume "Villa Cognento", scritto da Nino Roveda.
Poche borgate, paesi e luoghi d’Italia - e forse del mondo - possono vantare di essere divenuti oggetto di studio e di memoria come Villa Cognento, che in questo terzo volume dell’opera omonima di Nino Roveda si mostra sotto una prospettiva ancora inesplorata: quella della storia civile e del paesaggio. Due aspetti, la storia delle persone e quella dei luoghi, che sono fortemente legati tra loro e in un certo senso complementari, non solo perché la presenza dell’uomo influisce sul territorio e lo modifica, ma anche perché - in modo più sottile ma non meno profondo - il paesaggio si imprime nell’anima di una comunità e ne definisce i contorni umani essenziali.
Con una documentazione senza precedenti, sostenuta da più di 2000 immagini, l’Autore presenta la genesi e la fisionomia attuale degli spazi comunitari ripercorrendo la nascita, l’evoluzione e talvolta la scomparsa delle strade, delle case e dei monumenti civili del territorio.
Tutte emergenze, queste fatte di asfalto, pietre e mattoni, che vanno di pari passo con la presenza umana e con il suo intrecciarsi con la piccola e grande storia. Ritroviamo così una Cognento impegnata prima nella grande guerra poi nel secondo conflitto mondiale e nella Resistenza. E ritroviamo nuovamente, di questa storia, i segni tangibili sul territorio nei cippi e nei monumenti ai Caduti. Come in un cerchio che si chiude, i luoghi e le persone tornano a ricongiungersi, a stringersi intorno a un “punto di memoria” che è fatto allo stesso tempo di pietra e di ricordo, e che costituisce il senso stesso e la ragion d’essere di una comunità.