M'Illumino di meno: Mutina si scopre coi riflessi del tempo
Venerdì 23 febbraio alle 18, 19.30 e 21, alla mostra al Foro Boario, i “Guardiani del tempo” guidano nell’oscurità lungo 2.200 anni di storia. Prenotazione obbligatoria, costo 7 euro
Prenotazione d’obbligo (a mostra@mutinasplendidissima.it o al tel. 370 3234539) per partecipare all’appuntamento di venerdì 23 febbraio “Riflessi nel tempo”, nell’ambito della mostra "Mutina splendidissima. La città romana e la sua eredità" che fino all’8 aprile al Foro Boario di via Bono da Nonantola racconta le origini, lo sviluppo e il lascito che la città romana ha trasmesso alla città moderna, in occasione delle celebrazioni dei 2200 anni dalla fondazione.
Per la rassegna "Mutinalive" alle ore 18, 19.30 e 21 si potrà assistere allo spettacolo itinerante con il quale la mostra aderisce a “M'illumino di meno”, campagna di sensibilizzazione sui consumi energetici e la mobilità sostenibile a cui aderisce anche il Comune di Modena, promossa da Caterpillar, programma di Radio2 Rai.
Nei tre turni previsti (ognuno dura circa un’ora e partecipare costa 7 euro, ridotto 3, ingresso alla mostra compreso) tutta l’esposizione al Foro Boario sarà immersa nell'oscurità e svelata a poco a poco da "guardiani del tempo" che condurranno in un suggestivo percorso fra bagliori di luce, parole, esperienze sensoriali.
Sarà così il tempo a scandire la mostra tra passato e presente, con la time capsule alla fine del percorso che getta un ponte verso il futuro, quando i cittadini modenesi del 2099, celebrando i 1000 anni dalla posa della prima pietra del Duomo, la potranno riaprire e scoprire i messaggi che i cittadini di oggi le hanno affidato.
E i guardiani del tempo hanno fatto tesoro dei messaggi che hanno permesso di raccontare 2200 anni di storia e raccolgono quelli della contemporaneità. Perché di questo è fatta la storia: messaggi, testimonianze, memorie da custodire, scoprire e interpretare anche quando solo un filo di luce li illumina.
Lo spettacolo è a cura di Musei civici e Crono Eventi, direzione artistica di Tony Contartese, con Angelo Argentina, Saverio Bari, Fabio Ferretti, Marco Marzaioli.