Modena, Perniola si chiede “come le cose diventano opere d'arte"
Mario Perniola, filosofo e studioso di estetica è venerdì 22 gennaio alle 18 alla Fondazione Biagi, nell’ambito della rassegna “Impara l’arte. Introduzione alla ricerca contemporanea”
“Come le cose diventano opere d'arte” ha come oggetto il paesaggio artistico del XXI secolo attraversato da svolte espansive e destabilizzanti che hanno modificato lo statuto stesso dell’arte. L'intervento sarà accompagnato dalla proiezione di immagini.
Quello di venerdì 22 gennaio è il terzo appuntamento della rassegna aperta liberamente a tutti “Impara l’arte. Introduzione alla ricerca contemporanea”, promossa dal Comune e dalla Fondazione Cassa di risparmio di Modena e organizzata dal Consorzio per il festivalfilosofia in collaborazione con Galleria Civica e Fondazione Fotografia.
La seconda parte della rassegna “Impara l’arte”, dedicata al lavoro di alcuni artisti contemporanei, prenderà il via venerdì 29 gennaio con la conversazione di Guido Costa dal titolo "Nell’atelier di Nan Goldin". Prevista sempre alle 18 e sempre alla Fondazione Biagi, la conversazione sarà accompagnato da proiezioni e filmati.
Ai partecipanti agli incontri di “Impara l’arte” potrà essere rilasciato un attestato di frequenza utile come riconoscimento per il personale della scuola, per i crediti scolastici e per gli usi consentiti dalla legge.
Informazioni on line (www.imparalartemodena.it; www.festivalfilosofia.it).