"Gli animali nell’arte" in mostra al Club La Meridiana
Da sabato scorso 16.02.2019 fino al 14.03.2019 si svolge a Casinalbo di Formigine, presso il Club La Meridiana, Via Fiori 23, la mostra pittorica e scultorea a titolo “Gli animali nell’arte“. Si tratta di una collettiva a cui partecipano diversi artisti provenienti da varie parti d’Italia: Gianluigi Alberio, Annalisa Faglioni, Ilaria Ferrari, Maria Luisa Onestini,Mara Paverini, Paola Rossi Roberti, Marzio Badari.
In tutti i quadri e sculture esposte il soggetto è costituito da uno o al massimo due animali che sono protagonisti assoluti del quadro : su di essi soltanto è incentrata tutta l’attenzione dell’autore il cui scopo non è solo raffigurare l’ animale nel modo più realistico possibile ma soprattutto coglierne l’espressione, il carattere, la simpatia e al tempo stesso far capire all’osservatore tutto l’amore che l’autore prova per il soggetto del suo quadro.
Ogni opera rivela questo amore per l’animale descritto, ma, in alcune, esso risalta in modo particolare: si tratta a mio avviso, dei visi di cani e gatti di Paola Rossi Roberti, che sono talmente espressivi che sembrano parlarti , ognuno con una peculiarità che lo differenzia dall’atro : c’è il gatto furbissimo, quello dolcissimo, il cane simbolo di bontà , quello stanchissimo, con la faccia a terra, quello da salotto pronto sempre a darti la zampa ; il labrador con la lingua fuori e gli occhi così vivi che pare ti stiano chiedendo una crocchetta, il barboncino whisky che ha la stessa simpatia di uno dei protagonisti del cartone “ Lilli e il Vagabondo “. In ognuno Rossi Roberti rivela la sua vera e propria passione per questi animali da compagnia, o a cui fare compagnia perché oggi spesso si verifica anche questo. Vi si legge un affetto vero, che riesce a cogliere espressioni, che una persona distaccata difficilmente potrebbe mettere in evidenza. Poi, con soggetto molto diverso perché in questo caso si tratta di animali selvatici , alcuni dei quali anche in via di estinzione, ci sono i bei quadri del lombardo Gianluigi Alberio, teneri per l’amore al soggetto che si coglie anche nella didascalia, e per il loro realismo. C’è la volpe che sembra stia per spiccare il salto, il bufalo che si nasconde guardingo, il rapace ch pare aver paura di essere colpito dall’arma dell’uomo, l’uccello il cui piumaggio è dipinto con tale realismo che sembra di palparne la morbidezza. Molto originali sono poi le sculture in rame del ferrarese Marzio Badari, quasi tutte dislocate in bella mostra sull’ampio scalone che conduce al piano nobile della Villa. Ciascuno di questi uccelli rappresentati tra le canne palustri ha tali effetti di luce e di colore da far collocare l’opera quasi in un ambito pittoreo oltre che scultoreo.
La mostra è allestita in una cornice di particolare bellezza: si tratta della villa settecentesca di proprietà nel 1700 delle famiglie dei Marchesi Levizzani e dei Conti Scapinelli , alti funzionari della Corte Estense, congiunte per il matrimonio tra il Conte Bartolomeo Scapinelli e la marchesa Teresa Levizzani . La Villa è divenuta in seguito proprietà Sacerdoti e quindi Giovanardi, e oggi è sede del Circolo Ricreativo e Sportivo La meridiana. Anche se gli interni sono stati trasformati agli inizi del 1900 in uno stile eclettico e oggi sono stati adattati alle esigenze del Circolo, con un conseguente impoverimento del l’originale bellezza, gli esterni della Villa e il parco circostante hanno ancora un grande fascino e un’aura di romanticismo che ben introduce ai quadri e alle sculture dell’esposizione in questione.
Per chi volesse visitare la mostra l’orario è continuato tutti i giorni dalle 10 alle 19, con ingresso libero e l’accesso è possibile suonando il campanello a lato del cancello d’accesso al settore sportivo o telefonando direttamente alla curatrice Sig.ra Barbara Ghisi ( 3288662152) o alla Segreteria del Circolo (059 550 184 ).
di Francesca Tagliaferri