Mostra: Italiani d’Istria. Chi partì e chi rimase.
Sabato 10 febbraio ore 17.30 inaugurazione della mostra "Italiani d’Istria. Chi partì e chi rimase" presso l’ex Sinagoga di Carpi alla presenza della curatrice.
La mostra prodotta dalla Fondazione Fossoli e a cura di Lucia Castelli, analizza l’esodo giuliano-dalmata raccontato dalla viva voce dei protagonisti, dagli italiani che lasciarono l’Istria per approdare al Villaggio San Marco di Fossoli, in quello che era stato un campo di prigionia nazi-fascista, e da chi invece decise di rimanere nella ex-Jugoslavia. Lucia Castelli appartiene alla comunità giuliano-dalmata di Modena, ma in Istria ha mantenuto parenti e conoscenti. Nel 2014 ha deciso di raccontare la sua comunità, raccogliendo le storie di chi partì e di chi decise di rimanere e fissando con l’obiettivo fotografico i loro volti. I ritratti fotografici di italiani d’Istria e altrettante storie tratte dalla viva voce dei protagonisti compongono l’affresco di una comunità coesa, che raccontando il passato, con compostezza e grande dignità, si interroga sul presente e costruisce il proprio futuro. Ad accompagnare l’inaugurazione ci sarà la presentazione del catalogo realizzato per l’occasione dalla Fondazione Fossoli, curato da Lucia Castelli e pubblicato da Editoriale Sometti di Mantova.
ingresso libero e gratuito
Italiani d’Istria presso l’ex Sinagoga sarà aperta e visitabile il giovedì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 e la domenica con orario 10-13 e 15-19. Sempre sul tema è in corso di pubblicazione sul quaderno didattico Dall’Istria a Fossoli: storia di un viaggio di sola andata. I profughi giuliani al Villaggio San Marco realizzato nella collana Fondazione campo Fossoli – quaderni che sarà presto disponibile presso la Fondazione.