Noa, la grande truffa. Il fantasy a chilometro zero di Andrini
Sabato 25 marzo, alle ore 17.30, presso la libreria Emily Bookshop di via Fonte d’Abisso 9/11, il giornalista romagnolo presenta il suo ultimo libro. Letture di Paola Morandi e Manuela Fiorini, ospite d’onore, direttamente dall’antica Roma, il legionario Publius, tra i protagonisti del romanzo.
Il destino dell’Emilia Romagna si gioca sotto alla Ghirlandina, anzi, all’interno, dove si raduna un gruppo di eroi provenienti da tutte le province per contrastare il folle piano della terribile Castoro De’ Boschi che, al comando di un’orda di castori, vuole conquistare tutta la regione.
È un romanzo surreale, Noa, la grande truffa (Sensoinverso Edizioni), ultima fatica del giornalista e scrittore romagnolo Stefano Andrini, che sabato 25 marzo, alle 17.30, sarà presentato presso la libreria Emily Bookshop di via Fonte d’Abisso 9/11, a Modena, in collaborazione con l’associazione culturale I Semi Neri (www.semineri.it).
La storia si apre con il sabotaggio della Diga di Ridracoli da parte dei castori. Minata alla base, la diga riversa le sue acque sul territorio, spianando la strada a Castoro De’ Boschi e ai suoi seguaci. L’Emilia Romagna è sotto attacco e, potenzialmente, la nuova minaccia potrebbe riguardare il mondo intero. Per questo, da un paese lontano, oltre l’Oceano, arriva nel cuore della Pianura Padana anche la donna più potente del mondo, la Presidente Himmary. A darle man forte, una combriccola di personaggi improbabili, dai nomi e soprannomi evocativi e fantasiosi: la Sfoglina di San Giovanni in Persiceto, il Duca di Bettola, le due dottoressa gemelle Marzia e Miriam Galapagos, una giornalista e perfino un legionario romano. Di tanto in tanto, fa la sua comparsa qualche nome noto della musica, da Bono Vox ai Rolling Stone, passando per Woody Allen, nella sua versione di jazzista.
Stefano Andrini, romagnolo di nascita e bolognese d’adozione, dopo l’esordio come Dj in una delle prime radio libere, ha lavorato come organizzatore di eventi e come commesso in una libreria universitaria. Si è poi dedicato alla sua vera passione, il giornalismo. Ha collaborato con il quotidiano Avvenire, di cui è divenuto poi caporedattore, con la radio satellitare Blusat, con la TV “Sat 2000” e con l’emittente Antenna Uno. Ha lavorato come tutor presso a Scuola di Giornalismo dell’Università di Bologna ed è stato editorialista per Radio Nettuno. Per Sensoinverso Edizioni ha pubblicato, oltre a Noa, i romanzi Te Reo e Manene.