San Geminiano, le celebrazioni nella solennità e l'indulgenza plenaria
Insieme alla festa di San Geminiano arriva anche il dono dell’indulgenza plenaria per i fedeli modenesi. Visitando la Cattedrale in devoto pellegrinaggio, come durante l’Anno Santo, dal pomeriggio del 30 a tutto il 31 gennaio, e compiendo le opere prescritte (Confessione e Comunione - anche in altro giorno vicino – professione di fede, Padre Nostro, preghiera mariana e preghiera per il Santo Padre), si può ottenere l’indulgenza plenaria.
Le spoglie del santo patrono saranno aperte per la venerazione dei fedeli da l pomeriggio di sabato 21 gennaio alla mattina di sabato 4 febbraio. Quest'anno per la prima volta anche la comunità Ortodossa pregherà in Cripta, raccolta intorno alle spoglie del patrono, con il Molieben, la preghiera liturgica slava in onore di un santo, il 31 gennaio alle ore 14.45.
Ecco di seguito l'elenco delle celebrazioni religiose in occasione della festa del santo patrono di Modena.
Lunedì 30 gennaio
Celebrazione dei Primi Vespri Pontificali - ore 17.15
I Canonici del Capitolo Metropolitano, tutti i sacerdoti e religiosi che vorranno partecipare, i diaconi, i ministri istituiti, i seminaristi, dovranno essere pronti nella sagrestia del Duomo alle 16.40. Alle 16.45 si recheranno ad accogliere mons. Erio Castellucci nel palazzo arcivescovile, quindi, processionalmente, si recheranno in Cattedrale per iniziare il canto dei Primi Vespri alle 17.15.
S. Messa Vespertina della Vigilia - ore 18
Presiederà la celebrazione mons. Giuliano Gazzetti, vicario generale dell’Arcidiocesi.
Veglia di preghiera con l’Ufficio delle Letture - ore 21
Sacerdoti, religiosi e diaconi che parteciperanno siano pronti in sagrestia alle 20.50, come pure i soli accoliti incaricati per il servizio liturgico. Tutti gli altri si trovino in Cattedrale alle 20.45 per una prova dei canti della celebrazione. Mons. Erio Castellucci presiederà la celebrazione. La veglia inizierà con il “rito della luce” e si concluderà con l’antichissimo inno di lode “Te Deum” presso la tomba di san Geminiano.
Martedì 31 gennaio
S. Messe alle ore 7 – 8 – 9 – 11 – 18
S. Messa ore 7
Sarà presieduta dal parroco mons. Orfeo Cavallini.
S. Messa Episcopale ore 8
La S. Messa sarà presieduta da mons. Enrico Solmi, vescovo di Parma.
S. Messa Episcopale ore 9
La S. Messa sarà presieduta da mons. Lino Pizzi, vescovo di Forlì-Bertinoro.
Solenne Messa Pontificale - ore 11
Alle 10.40 i Canonici del Capitolo della Cattedrale si recheranno a ricevere gli Arcivescovi e i Vescovi nella residenza arcivescovile. Alle 11 inizierà la celebrazione, preceduta dalla Benedizione alla città ed all’arcidiocesi con la reliquia del braccio di san Geminiano, presieduta da mons. Arcivescovo – Abate. Concelebreranno altri Arcivescovi e Vescovi, i Vicari episcopali, i Canonici di Modena, il priore del Capitolo Abbaziale, un rappresentante della Collegiata di Finale Emilia, i Vicari foranei, i sacerdoti del Seminario e il segretario dei religiosi. Il servizio liturgico è affidato ai seminaristi e quello di accoglienza e d’ordine al personale dell’Unitalsi. Sacerdoti, diaconi e gli incaricati del servizio liturgico si trovino in sagrestia alle 10.30 con il loro abito liturgico.
Venerazione delle reliquie di san Geminiano - ore 14–17
In questo orario, meglio che al mattino durante la celebrazione delle SS. Messe, è possibile venerare la tomba del santo patrono, come pure la reliquia del braccio di san Geminiano.
Secondi Vespri Pontificali - ore 17.15
Mons. Erio Castellucci presiede il canto dei Secondi Vespri
S. Messa Vespertina - ore 18
S. E. mons. Giuseppe Verucchi, arcivescovo emerito di Ravenna-Cervia, con assistenza di mons. Arcivescovo-Abate, presiede l’ultima celebrazione eucaristica nella giornata dedicata al santo dei modenesi.30 e 31 gennaio