Sassuolo, presso il Parco Amico di Braida verrà presentato il libro "Fantastiche Creature"
Si svolgerà il prossimo 24 gennaio, a partire dalle ore 21 presso il Parco Amico di Braida, la presentazione del libro “Fantastiche creature” di Luciano Pantaleoni, edito da Incontri Editrice con le illustrazioni di Giulio Tapparelli.
C’è un legame molto forte tra i luoghi che abitiamo e i pensieri che ci vengono alla testa. Il nostro modo di vedere il mondo, le nostre convinzioni, le speranze e le paure fioriscono a partire dal vissuto, dalle strade che percorriamo, dalle campagne e dai fiumi che ci circondano, dalle case che ci ospitano e dalla loro capacità di accoglierci e rassicurarci.
È a partire da questi legami che nascono e vivono, nella testa e nei racconti delle persone, le creature fantastiche: personificazioni create dall’immaginazione umana - la dote più straordinaria - per affrontare le paure e rinsaldare le speranze.
Così le creature fantastiche incarnano le risposte che le comunità creano per interpretare fenomeni o eventi altrimenti incomprensibili e dare loro un significato. Sono creature nate per educare, per tramandare valori e idee, per gioco, per ribellione. Alcune nascono dalla solitudine, dallo spavento, dall’allegria, dalla fame, dal troppo mangiare e bere.
Già in epoca classica, grandi opere della mitologia greco-latina come la Teogonia di Esiodo, l’Eneide di Virgilio, le Metamorfosi di Ovidio, la Naturalis Historia di Plinio il
Vecchio o il Fisiologo, prontuario anonimo di simboli tratti dalla natura composto nel II-III secolo D.C, hanno fornito informazioni su creature meravigliose. Lo stesso vale per i bestiari medievali, o per la narrazione degli incontri con figure mostruose e animali fantastici nella Divina Commedia, negli scritti di Marco Polo, nell’Orlando Innamorato del Boiardo, nell’Ariosto. Infine per la cultura popolare, frutto della sedimentazione dei saperi, ha dato vita e tenuto in serbo la memoria di molte creature fantastiche.
Questo libro-catalogo è il frutto di un pluriennale lavoro di ricerca sulle creature fantastiche della Pianura Padana. Di ogni creatura immaginaria vengono analizzate le caratteristiche, le origini, le motivazioni che le hanno dato vita, i luoghi e le storie ad essa legate. Leggendo scopriremo da dove arrivano l’Asino che vola, il Bisoun da la cresta (il Drago), il Cagnulein moscò, la Chioccia d’oro, il Cucco, la Fada, Foionco, Gat Mamoun, Marzian, Mingone, la Mort imberiega, Ninina bufina per amore titina, l’Om Salvàdegh, la Vecchietta.
Questo inesauribile oggetto di curiosità ci riporta dunque alle origini di immagini giunte a noi come segni del mostruoso, del grottesco, del superstizioso, ma che celano un sorprendente spessore di significati simbolici: non tarderemo a riconoscere, nelle Fantastiche creature, strumenti utili per capire un po’ meglio come funzionano le persone e il mondo, e per affrontare la vita e gli imprevisti con una briciola in più di consapevolezza e ironia.