Per la rassegna "Protagonista il mandolino" torna l'Ensamble Mandolinistico insieme a Emanuele e Vladimiro Buzi
Nuovo appuntamento di “Protagonista il Mandolino", rassegna di eventi dedicati al mandolino quali concerti, masterclass, proiezioni di film, conferenze, esposizioni di quadri e di strumenti musicali, concorso internazionale, organizzata dall'Associazione "Ensemble Mandolinistico Estense" in collaborazione con l'Istituto Superiore di Studi Musicali "O.Vecchi - A.Tonelli" di Modena, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e con il patrocinio del Comune di Modena.
La direzione artistica è affidata al M°Roberto Palumbo, direttore dell'Ensemble Mandolinistico Estense.
Per questo concerto della rassegna, dedicata ai virtuosi italiani del mandolino, sono stati invitati due solisti di altissimo livello, Emanuele e Valdimiro Buzi, che sabato 10 dicembre alle ore 18,00, ingresso libero, presso il Teatro della Fondazione Collegio San Carlo, Via San Carlo 5 Modena, eseguiranno i concerti classici per mandolino ed orchestra, accompagnati dall'Ensemble Mandolinistico Estense.
Da oltre vent’anni Valdimiro ed Emanuele Buzi, tra i migliori mandolinisti della propria generazione, svolgono individualmente e insieme un’importante attività concertistica che li ha visti esibirsi nelle sale concertistiche più prestigiose a livello internazionale, fedeli agli insegnamenti e agli auspici del nonno materno, il M° Giuseppe Anedda, fondatore della scuola mandolinistica moderna.
Diplomatisi sotto la guida del M° Dorina Frati, collaborano stabilmente con i principali teatri d’opera italiani (la Scala di Milano, la Fenice di Venezia, il Teatro Massimo di Palermo, il Teatro Lirico di Cagliari, L’arena Sferisterio di Macerata, la Fondazione Arturo Toscanini di Parma, il Teatro Comunale di Bologna, l’Accademia di Santa Cecilia di Roma)
All’estero vantano ben sei tournée in Giappone, nelle sale più importanti del paese (Tokyo Opera City, Tokyo International Forum, Minai Mirato Hall, Osaka Symphony Hall, ecc.) e concerti in Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Belgio, Turchia, Albania ecc.
Numerose sono le apparizioni sulla televisione nazionale (Domenica In e Festival di Sanremo su Rai Uno) e le collaborazioni con importanti artisti italiani (Massimo Ranieri, Claudio Baglioni, Tosca, Andrea Bocelli, Stefano Bollani, Paolo Fresu).
Partecipano frequentemente alle sincronizzazioni delle colonne sonore dei compositori premio Oscar Ennio Morricone, Luis Bacalov, Gabriel Yared e Nicola Piovani.
Assieme hanno fondato il Quintetto a Plettro Giuseppe Anedda esibitosi presso la Cappella Paolina del Quirinale a Roma. Il concerto è stato trasmesso in diretta radiofonica su Radio3 e viene spesso riproposto dalla Filodifussione Rai.
Il programma di questa sera è un omaggio al lavoro di ricerca ed elaborazione svolto dal M° Giuseppe Anedda nell’arco della sua fortunata carriera.
I concerti in Do e in Sol maggiore di Antonio Vivaldi furono eseguiti da Anedda per la prima volta nel 1948 e con i Virtuosi di Roma, diretti da Renato Fasano, in tutto il mondo per ben 16 anni. Il disco che ne nacque, inciso a Londra per la Voce del Padrone vinse il premio indetto dall’Accademia Vivaldiana di Bruxelles per l’interpretazione del solista.
Il Concerto in Si bemolle di Giovanni Battista Pergolesi è l’unico concerto non originale per Mandolino, anche se alcune pagine manoscritte da Prospero Cauciello, compositore di molte musiche per Mandolino, lascerebbero il beneficio del dubbio. Anedda lo incise nel ’77 con i Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone. La cadenza è ispirata dal Decimo Preludio di Raffaele Calace, composizione che richiama il giro armonico del secondo movimento, il Largo alla Siciliana.