Modena, per la rassegna "Protagonista il Mandolino" si esibirà il duo Palumbo-Rondelli
Sabato 13 febbraio alle ore 18,00 la Rassegna “Protagonista il Mandolino” regalerà alla cittadinanza una nuova proposta; continuando nell’intento di offrire eventi originali e volti a far conoscere tutte le possibilità espressive del mandolino, il prossimo concerto sarà dedicato al duo con pianoforte. Numerosissime sono le trascrizioni per questa formazione e sono in continua elaborazione secondo le necessità concertistiche, così come gli arrangiamenti per ensemble piccoli o grandi. In questo appuntamento ci sarà invece la possibilità di ascoltare brani specificatamente scritti dai compositori per mandolino e pianoforte: inutile sottolineare come la volontà compositiva sia quella di mettere in luce il mandolino quale strumento solista con tutte le potenzialità di strumento melodico in grado di sostenere il rapporto sonoro con il pianoforte, prerogativa che gli consente di ritagliarsi un suo preciso spazio nell’ambito del repertorio cosiddetto ‘colto’. Nel programma proposto, esclusivamente dedicato al ‘mandolino romantico’, la firma di Raffaele Calace è certamente quella che compare più frequentemente: compositore napoletano, di origini lucane vissuto a cavallo tra il XIX ed il XX secolo, ha dedicato la sua attività alla musica in qualità di liutaio, autore ed esecutore, lasciando oltre duecento opere dedicate principalmente agli strumenti a plettro.
I suoi brani propongono una vena decisamente melodica ed espressiva nello stile del primo novecento italiano e rimandano alle armonie tardo romantiche di autori quali Tosti, Leoncavallo, Mascagni, Cilea. Accanto a momenti decisamente struggenti, come ad esempio nella Serenata Malinconica o nella Soirée de printemps, vi sono pagine di puro divertimento come la Danza dei nani. Se anche si evidenzia una certa istintività nella musicalità, con estrema precisione Calace non manca nell’indicare ogni dinamica, ogni fraseggio ed ogni intenzione agogica.
Accanto al nome di Calace, il programma prevede quello di Marucelli, compositore toscano, esecutore e direttore d’orchestra attivo presso il Reale Circolo Mandolinistico Regina Margherita di Firenze, vissuto alla fine dell’Ottocento.
Claudia Rondelli al pianoforte, si è diplomata presso il nostro Istituto Musicale modenese “Vecchi-Tonelli”, svolge attività artistica in diverse formazioni ed è docente presso il Conservatorio ‘A.Boito’ di Parma.