Choro das 3, dal Brasile all'Italia per la rassegna modenese "Protagonista il Mandolino"
Nuovo appuntamento di Protagonista il Mandolino rassegna di eventi dedicata all’antico e meraviglioso strumento musicale, organizzata dall'Associazione "Ensemble Mandolinistico Estense" in collaborazione con l'Istituto Superiore di Studi Musicali "O. Vecchi - A. Tonelli" di Modena, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e il Patrocinio del Comune di Modena.
La direzione artistica è affidata al M°Roberto Palumbo, direttore dell'Ensemble Mandolinistico Estense.
Sabato 26 ottobre 2019 alle ore 18,00 (ingresso libero) presso l'Auditorium della Corale Gioacchino Rossini, Via Livio Borri, 30 Modena, il cartellone di questa decima edizione della rassegna Protagonista il Mandolino propone il concerto "Il Mandolino secondo il Brasile" del quartetto brasiliano "Choro das 3" che presenterà un interessante programma basato sulle musiche di Jacob do Bandolim, Vinícius de Moraes, Banden Powell, Paulo Fasanaro, Leroy Amendola, Luperce Miranda, Tony Muréna, Eduardo Souto, Garoto, Pixinguinha, Benedito Lacerda.
Questo genere musicale, il Choro, nasce intorno al 1870, quando i suonatori di musica popolare di Rio de Janeiro — allora capitale economica e culturale del Brasile — cominciarono ad eseguire, in forma “brasilianizzata” e con forte influenza dei ritmi di origine africana, il repertorio di danze europee che erano in voga nei salotti dell'elite del XIX secolo, come il valzer, lo scottish e la polka. Da allora, l'universo musicale del Choro ha sempre abbracciato diversi ritmi e stili, tra cui baião, frevo, maxixe e tango brasileiro e ha influenzato in maniera determinante lo sviluppo del samba e della bossa-nova. La formazione più caratteristica all'inizio era chitarra (violão), flauto e cavaquinho. Da allora, tanti altri strumenti sono stati aggiunti, come chitarra 7 corde, clarinetto, pandeiro, mandolino, fisarmonica. A tutt'oggi, è considerata la più importante musica strumentale brasiliana, e ogni nuova generazione di musicisti e compositori collabora allo sviluppo di questa musica, alla sua diffusione e ad incrementarne il repertorio.