"Il Puccini che non ti aspetti": a Palagano, il soprano Silvia Felisetti celebra i 160 anni dalla nascita del compositore
Domenica 19 agosto 2018 alle ore 21 presso la Chiesa del Convento dell'Istituto Suore Francescane di Palagano, si terrà il concerto dal titolo "Il Puccini che non ti aspetti", realizzato dal soprano Silvia Felisetti e dall'arpista Davide Burani.
Nato per celebrare il 160° anniversario della nascita di Giacomo Puccini, il concerto ci darà la possibilità di conoscere alcuni brani del grande compositore lucchese meno conosciuti, in quanto appartenenti alla musica da camera. Si tratta, perlopiù, di composizioni per voce e pianoforte, scritte da Giacomo Puccini durante la stesura delle sue opere più famose. Uno dei compositori più celebrati di sempre, il cui genio è universalmente riconosciuto, sarà quindi celebrato in una veste insolita, ovvero dalla voce accompagnata dall'arpa, strumento usato da Puccini per sottolineare i tratti delle sue eroine.
Protagonista della serata sarà il soprano Silvia Felisetti, diplomata in canto presso il conservatorio A. Boito di Parma, che da diversi anni svolge intensa attività concertistica attraverso diversi generi, dalla musica da camera all'opera lirica, dal musical all'operetta. Proprio nell'operetta è particolarmente apprezzata per la sua versatilità interpretativa che l'ha vista protagonista sui palcoscenici di tutta Italia al fianco di grandi nomi come Corrado Abbati, Franco Oppini, Pippo Santonastaso, Lando Buzzanca e Massimo Bagliani. In otto anni di attività ha sostenuto i ruoli di protagonista nelle operette più celebri, e le recensioni uniformemente ne sottolineano la grande verve interpretativa e l'ottimo livello di preparazione vocale. Al seguito delle diverse compagnie d'operetta ha partecipato a trasmissioni televisive, quali "Biglietto d'Invito", "Domenica In" e "Tappeto Volante".
Il concerto è organizzato dall'Associazione La Voce in collaborazione con il Comune di Palagano e con l'Istituto delle Suore Francescane, che mettono a disposizione gentilmente la loro Chiesa e fa parte della rassegna "Schegge d'arte in Valdragone".
Ingresso libero e fino ad esaurimento dei posti disponibili.