L'Università per la Terza Età di Modena compie i 30 anni. Programma delle iniziative
La manifestazione è realizzata grazie principalmente al sostegno economico della Banca Popolare dell’Emilia-Romagna; al contributo e alla collaborazione logistica del Comune di Modena; alla collaborazione e al sostegno logistico di UNIMORE; alla concertazione, culturale e logistica, con Emilia-Romagna Teatro. Il valore culturale e sociale dell’iniziativa consiste nel portare all’esterno dell’UTE alcuni dei risultati più vistosi della propria storia e di quello che rimane l’obiettivo primario dell’associazione: una Scuola per gli adulti in grado rispondere al fabbisogno di cultura non finalizzata al lavoro, ma alla ricerca e alla crescita umana di una fascia di popolazione molto ampia. I risultati ottenuti in 30 anni dimostrano che l’UTE ha saputo dare una risposta concreta a una esigenza ampia a motivata esistente nel territorio.
Mentre sono tuttora in corso gli insegnamenti di un terzo bimestre ricco di proposte e di adesioni, l’UTE si rivolge al mondo cittadino mettendo a conoscenza delle Autorità e del Pubblico alcuni momenti e modelli del proprio operato. La rassegna, nella varietà delle proposte, si rivolge a tutte le fasce d’età, almeno nel senso che la Scuola possa interessare una popolazione adulta in cerca di una formazione rigorosa in diversi campi.
La manifestazione prevede due filoni di lavoro:
A) la costituzione formale dell’archivio dell’UTE
Per quanto riguarda la costituzione formale dell’Archivio UTE è già avviata una prima ricognizione sui documenti e il loro riordino. Si tratta, nei prossimi mesi e anni, di catalogare a norma dei criteri previsti dalla Soprintendenza ai Beni Culturali, e di collocare i materiali censiti in apposito spazio protetto.
Da sottolineare il valore della memoria trasmessa nei 30 anni di attività, dove si conserva la traccia del collegamento dell’attività svolta con il territorio e con le mutazioni storiche della città.
B) la manifestazione/rassegna, in otto appuntamenti tra il 7 e il 20 aprile c.a.
Per la Scuola dobbiamo invece intendere una attività polimorfa, adattata alla domanda, di insegnamenti specifici. Le lingue, l’informatica, le discipline umanistiche e scientifiche vi sono rappresentate. Ma la Scuola UTE non è solo come trasmissione e divulgazione di saperi, ma anche interazione tra discipline, avviamento alla ricerca e infine creazione autonoma di cultura in campo artistico, teatrale, musicale.
La rassegna del Trentennale prevede l’esibizione dei Gruppi di spettacolo UTE (Corale Estense, Mutina Swing Orchestra, Gruppo Riccoboni di Teatro) nello spazio concesso da UNIMORE nell’Aula Magna di Giurisprudenza. Ma nella coincidenza del trentennale è inclusa anche la X edizione di consegna del Premio Teatrale “Riccoboni”, che quest’anni viene assegnato a Giuliana Lojodice, con l’aggiunto un premio “Riccoboni Giovani” alla giovanissima attrice Marina Occhionero.
Fondamentale per questo la collaborazione tra l’UTE e Emilia-Romagna Teatro. Un campionario completo delle discipline insegnate non era proponibile nello spazio di una rassegna. Per cui, uscendo dal solco tradizionale della cultura per “anziani”, una proposta riguarda la divulgazione in campo astrofisico, e una esibizione di TAI CHI.
IL PROGRAMMA
* 6 aprile, ore 11 Sala di Rappresentanza Comune di Modena: conferenza stampa di presentazione dell’intera manifestazione che si aprirà ufficialmente sabato 7 aprile e si conclude venerdì 20 aprile.
* 7 aprile, ore 10, Sede di via Cardinal Morone 35, Modena: presentazione dell’Archivio UTE con proiezione di documenti, fra cui foto della memoria dell’UTE e proiezione di “Scene di un desiderio”, di Enzo Perriello, 1993.
* 10 aprile, ore 10, complesso San Paolo al Cortile del Leccio, via Selmi 67: Inaugurazione Mostra artistica e retrospettiva “L’UTE nella storia” (mostra che terminerà il 20-04). Il taglio del nastro avverrà alla presenza del Dott. G. Cavazza (Vice Sindaco di Modena), Prof. Carlo Alberto Sitta (Presidente UTE), Prof. Oronzo Casto (Rettore UTE), Dott.ssa Franca Baldelli (curatrice Archivio UTE), M.o Paolo Sighinolfi (Curatore Mostra Arti Visive)
* 11 aprile, ore 16.30, Aula Magna di UNIMORE (v. San Geminiano 3): “Esserci sempre…. con musica e parole”. La Corale Estense dell’UTE allieterà il pomeriggio raccontandosi e facendoci ascoltare parte del proprio repertorio
* 13 aprile, ore 9.30, Aula Magna di UNIMORE (v. San Geminiano 3): Tavola rotonda su “L’astrofisica per i non specialisti”, ovvero “fare scuola agli adulti” con Dott. Giampietro Cavazza che porterà i saluti dell’Amministrazione Comunale, Prof. Sergio Ferrari (Prorettore di UNIMORE), Prof. Graziano Pini che parlerà del fabbisogno culturale degli adulti, il Prof. Luigi Borghi presenterà il proprio libro, Prof. Davide Borghi parlerà “dalla meccatronica all’astronautica”. Coordina Prof. C. A. Sitta presidente UTE
* 14 aprile, ore 16.30, Aula Magna di UNIMORE (v. San Geminiano 3): “Sedici anni di passione…. perché la vita senza swing non ha senso… (Ella Fitzgerald)” con la Mutina Swing Orchestra dell’UTE: storia e repertori
* 16 aprile, ore 15.30, sede ERT, Modena viale Buon Pastore, 43: Cerimonia di consegna del Premio “Luigi RICCOBONI”, X Edizione, assegnato alla carriera alla grande interprete Giuliana LOJODICE. Per l’occasione viene assegnato anche un Premio “augurale” a un interprete ancora agli inizi della carriera. In accordo con ERT, il Premio “Riccoboni giovani” è destinato a Marina Occhionero.
* 18 aprile, ore 16.30, Aula Magna di UNIMORE (v. San Geminiano 3) - il Gruppo Teatrale “L. Riccoboni” dell’UTE diretto da Valentino Borgatti presenta: “Viaggio nel Teatro di ieri, oggi e forse domani” testi presentati nell’adattamento e riduzione del regista Valentino Borgatti
* 20 aprile, ore 16,30 complesso San Paolo al Cortile del Leccio (via Selmi 67): il Gruppo di TaiChi diretto dal M° Guido Gelatti presenterà “TaiChi, Benessere del corpo e Arte in movimento: Corpo rilassato e Mente consapevole, creano benessere psicofisico e Arte in movimento”