"Il Trovatore ballabile", si apre a Nonantola la stagione concertistica degli Amici della Musica
Domenica 28 ottobre alle ore 17:00 al Teatro "Troisi" di Nonantola si inaugura la stagione 2018-19 degli Amici della Musica di Modena, associazione che nel corso del 2019 celebrerà i 100 anni di attività con un prestigioso cartellone di iniziative straordinarie. La stagione 2018-19 si presenta già ricchissima di appuntamenti: 24 date per un programma che prende il via a fine ottobre e termina nella seconda metà di maggio e che propone concerti, conferenze, viaggi culturali-musicali, ai quali si aggiungono numerose altre occasioni di approfondimento e riflessione. Seguendo la formula che tanto successo ha avuto negli scorsi anni, la stagione si articola in due rassegne:
Note di Passaggio, che unisce risorse e impegno di 5 comuni della provincia di Modena (Castelnuovo Rangone, Nonantola, San Cesario sul Panaro, Soliera e Spilamberto) e Concerti d'Oggi, progetto che abbraccia musiche di ogni epoca con uno sguardo e un approccio “contemporanei” e che si svolge a Modena appropriandosi di importanti luoghi della cultura cittadina, dal Teatro Comunale “Pavarotti” al Teatro delle Passioni, al Teatro San Carlo e ai Musei Civici.
L'inaugurazione della stagione è affidata al Concerto a fiato L'Usignolo, ensemble composto da cameristi e professionisti della “musica classica” che da anni porta avanti con successo un progetto di riscoperta delle tradizioni, rivisitando la pratica musicale dei “concerti a fiato” di Barco (Reggio Emilia) e rielaborando partiture di musica da ballo di fine Ottocento. Il settimino, fondato da Francesco Gualerzi e Mirco Ghirardini, si colloca come dimensione d’organico a metà strada tra il concerto a fiato originario (12-13 elementi) e l’orchestrina da ballo di più ridotte dimensioni (e differente per il tipo di strumenti impiegati). Il nome del gruppo è preso dal titolo del valzer – L’usignolo, appunto – con cui il concerto a fiato ottocentesco dei Cantoni di Parma invitava con “cinguettii” virtuosistici la gente alle danze. Il concerto in programma a Nonantola, intitolato “Il Trovatore ballabile”, propone uno sguardo inedito sul capolavoro verdiano, trascritto da Fabio Codeluppi secondo la tradizione popolare dei ballabili emiliani, specialmente fra i territori di Reggio Emilia e Parma. La rielaborazione del Trovatore non soltanto risulta stilisticamente riuscitissima, ma sembra addirittura rivelare l’autentica “matrice genetica” delle melodie dell'opera verdiana; del resto è tutt’altro che improbabile che sin dall’infanzia Verdi ne avesse succhiato l’essenza, come si suol dire, col latte materno. Il Concerto a fiato L'Usignolo si presenterà a Nonantola nella sua formazione-tipo, con Mirco Ghirardini e Andrea Medici al quartino, Fabio Codeluppi alla tromba, Valentino Spaggiari al bombardino, Benedetto Dallaglio al corno, Cristina Zambelli al genis e Gianluigi Paganelli alla tuba.
Come tutti i concerti della rassegna, l’ingresso è gratuito.