Un convegno Unimore sulle conseguenze della Brexit
Che conseguenze può avere l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea per marchi, brevetti e prodotti sotto tutela? Unimore propone un’occasione di riflessione estremamente attuale sull’impatto della Brexit dal punto di vista giuridico su marchi e prodotti, proprio mentre sono in corso le trattative per la definizione delle clausole di uscita.
Il convegno “Brexit, proprietà industriale e antitrust”, con il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Modena e dell’Ordine dei Consulenti in Proprietà industriale ed il sostegno organizzativo dello Studio legale Cavani di Modena, è in programma per venerdì 20 ottobre a partire dalle ore 14.30 presso l’Aula Magna Giuseppe Dossetti del Complesso universitario San Geminiano (via San Geminiano 3) a Modena.
L’iniziativa ospiterà gli interventi di accademici ed esperti nazionali che forniranno un quadro aggiornato delle conseguenze della Brexit sulle relazioni commerciali e sulla tutela delle tipicità e dei marchi specialmente italiani, con un dettaglio dedicato ai prodotti agroalimentari.
A presiedere la sessione di lavori e fornire un quadro generale dei temi affrontati sarà il prof. Gustavo Ghidini della LUISS Guido Carli Roma.
Il primo intervento sarà affidato al prof.Marco Gestri di Unimore dal titolo su “Brexit: il quadro istituzionaleù”. Seguirà il contributo di: dott.ssa Loredana Gulino, Direttore Generale di UIBM-Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, che parlerà di “Brexit e UIBM”; prof. Marco Ricolfi dell’Università degli Studi di Torino su “Il marchio unitario dopo Brexit”; prof. Luigi Carlo Ubertazzidell’Università degli studi di Pavia su “Brevetto Unitario dopo Brexit: quale futuro”.Chiuderanno gli interventi, prima del momento di discussione finale, la dott.ssaGabriella Muscolo, Componente dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, con “I riflessi di Brexit sulla disciplina antitrust UE”, e il prof. Giovanni Cavani di Unimore con “L’impatto di Brexit su DOP, IGP e Nuove Varietà Vegetali”.
Il convegno è accreditato dall’Ordine degli Avvocati di Modena e dall’Ordine dei Consulenti in Proprietà industriale. La partecipazione totale al convegno darà diritto 3 crediti formativi.