"Chi ha cambiato il mondo?", presentazione del libro di Ignazio Masulli
Il libro parte dalla constatazione che il mondo non cambia da sé e di per sé. Eppure ogni giorno, ossessivamente, ci sentiamo ripetere che alcune scelte economiche sono obbligate, che costi sociali pesanti e ingiusti sono necessari, che perfino i provvedimenti politici da adottare non possono che seguire linee già tracciate. Quasi che i cambiamenti, i rapporti e le logiche di cui si parla siano privi di autori e costituiscano una sorta di stato di natura.
Ignazio Masulli sostiene che per contrastare questa logica dobbiamo capire gli interessi che hanno guidato i cambiamenti degli ultimi trent’anni e i motivi per cui essi hanno prevalso. L’analisi che segue individua gli assi portanti di tali cambiamenti in tre fattori principali: 1) delocalizzazione produttiva in paesi a basso costo di manodopera; 2) automazione spinta dell’industria e informatizzazione dei servizi; 3) dominio crescente della finanza nel sistema economico internazionale. Il risultato è stato un’ulteriore alterazione dei rapporti di forza tra capitale e lavoro a danno del secondo. Alterazione che, secondo l’autore, si è tradotta in un peggioramento degli squilibri sociali e in un aumento delle diseguaglianze sia nei paesi del Nord che del Sud del mondo.
Giuliano Albarani, dottore di ricerca e docente a contratto presso il Dipartimento di studi linguistici e culturali dell’Università di Modena e Reggio Emilia, è presidente dell’Istituto storico di Modena.
Carlo Galli, professore ordinario di Storia delle dottrine politiche nell’Università di Bologna, E’ stato preside della Facoltà di Scienze politiche della stessa Università. E’ deputato al Parlamento nell’attuale Legislatura.
Luciano Guerzoni, presidente della Fondazione Ermanno Gorrieri per gli studi sociali, è stato professore ordinario di Diritto ecclesiastico nell’Università di Modena. Già deputato al Parlamento in più Legislature ha ricoperto la carica di Sottosegretario all’Università e alla ricerca scientifica e tecnologica (1996-2001).
Ignazio Masulli è stato professore ordinario di Storia del lavoro nell’Università di Bologna, dove ha insegnato anche Storia dell’Europa contemporanea. È membro dell’Institute of Historical Research dell’Università di Londra e di altri istituti di ricerca internazionali.