A Villa Sorra in mostra il paesaggio dei tempi di Mutina
Con le iniziative di “Mutina Splendidissima” si celebrano i 2200 anni dalla fondazione di Mutina romana (183 a.C.) sulla via Emilia. Ma com’era il paesaggio che all’epoca degli antichi Romani caratterizzava il territorio modenese? Prova a raccontarlo la mostra “Il paesaggio nel territorio di Mutina. Biolche, libbre e antiche colture” che inaugura domenica 7 maggio alle 16.30 nella settecentesca Villa Sorra (nelle campagne di Gaggio di Castelfranco Emilia), dove resterà visitabile fino al 29 ottobre alla domenica e nei festivi dalle 15 alle 19.
Dalle informazioni, infatti, che provengono dalle indagini archeobotaniche riguardanti la colonia romana di Mutina e il suo territorio si possono trarre indicazioni interessanti sia sul rapporto uomo-piante che sul paesaggio naturale della zona. Vengono descritti diversi ambienti e coltivazioni presenti durante tutte le fasi del periodo romano: il paesaggio agrario, i cereali, i legumi, la piantata, l’incolto, le greggi.
Nell’area del complesso Sorra inoltre, sarà visitabile un lotto di terreno agricolo delle misure di un “actus” romano che è stato coltivato dagli studenti dall’Istituto “Spallanzani” con antiche varietà di cereali e legumi diffusi in epoca romana. Accanto a questa sezione viene presentata una significativa esposizione di strumenti tradizionali dell’Otto-Novecento per la pesatura dei prodotti agricoli e la misurazione del terreno, appartenenti al Museo della Bilancia di Campogalliano e alla Raccolta della Vita contadina di Villa Sorra.
All’inaugurazione di domenica 7 partecipano Gianpietro Cavazza, vicesindaco di Modena e assessore alla Cultura, Francesca Piccinini, direttrice, e Silvia Pellegrini, archeologa dei Musei civici di Modena, Giovanna Bosi, del Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università di Modena e Reggio Emilia, Carla Corti,del Dipartimento Culture e Civiltà dell’Università di Verona e Maurizio Salvarani, del Museo della Bilancia di Campogalliano.
La mostra di Villa Sorra per “Mutina splendidissima”, è a cura dei Musei Civici di Modena in collaborazione con Dipartimento Scienze della Vita Unimore e Museo della Bilancia di Campogalliano. L’iniziativa si svolge nell’ambito di “Pane a Villa Sorra. Percorso partecipato dalla semina alla tavola” promosso da Musei Civici di Modena, Comune di Castelfranco Emilia, Istas “Spallanzani”, Slow Food Modena, associazione Per Villa Sorra XVS.