rotate-mobile
Anziani

Un elenco per trovare il proprio assistente famigliare

Sarà pubblicato sul sito www.comune.modena.it/politichesociali e divulgato dagli Sportelli sociali. Oltre ai nominativi anche la tipologia di interventi offerti e le tariffe

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ModenaToday

Le famiglie modenesi potranno trovare on line o presso gli sportelli sociali dei Poli territoriali gli elenchi degli operatori socio-assistenziali e sanitari domiciliari, oltre che dei soggetti addetti all’intermediazione e somministrazione che si offrono di reperirli. Per ognuno sarà pubblicata una griglia con la tipologia degli interventi offerti e le relative tariffe.

Tali elenchi saranno disponibili sul sito del Comune (www.comune.modena.it/politichesociali) dal mese di maggio, ma i soggetti  preposti all’intermediazione, alla somministrazione e direttamente all’erogazione che vorranno comparire all’interno degli stessi già dal momento della prima pubblicazione, dovranno presentare domanda di ammissione entro lunedì 7 aprile alla segreteria dell’Ufficio non autosufficienza dell’assessorato Politiche sociali, sanitarie e abitative (per informazioni sui requisiti e su come effettuare la richiesta è possibile consultare l’avviso pubblico sul sito www.comune.modena.it/promemoria o scrivere all’indirizzo email areanonautosufficienza.servizi.sociali@comune.modena.it).

Gli elenchi vengono istituiti per fornire informazioni sulle opportunità e offerte del mercato privato per l’attività di cura e assistenza alle persone che si trovano in condizioni di fragilità o non autosufficienza, a beneficio dei lavoratori del settore e delle famiglie che necessitano di ricorrere a questo genere di prestazioni. I cittadini possono così consultare gli elenchi, che hanno una validità di cinque anni dalla prima pubblicazione e saranno aggiornati periodicamente, e scegliere direttamente il soggetto ritenuto in grado di fornire la modalità assistenziale più rispondente alle caratteristiche e ai bisogni specifici. Sarà quindi la famiglia a definire la tipologia delle prestazioni, la modalità degli interventi, la sede, l’orario, il corrispettivo economico di cui si farà carico e la durata del rapporto, nel rispetto dei termini di legge.

L’ambito di intervento riguarda le prestazioni relative alle cure familiari legate al quotidiano e della casa a favore di persone che si trovano in condizioni di fragilità e non autosufficienza. L’assistente familiare si potrà occupare, ad esempio, di compagnia, accompagnamento esterno, disbrigo di pratiche e approvvigionamenti, acquisti di ogni genere, corretta alimentazione, cura della persona, mobilizzazione, situazione ambientale, condizioni igieniche, preparazione pasti e aiuto nell’assunzione degli stessi, igiene ambientale ordinaria e lavaggio e riordino della biancheria.

L’ammissione dei soggetti agli elenchi avverrà previa verifica dei requisiti previsti e anche dopo la pubblicazione sarà comunque possibile fare domanda, in quanto le liste saranno aggiornate periodicamente. Ogni soggetto inserito dovrà dichiarare annualmente, entro il mese di settembre, la permanenza dei requisiti per la continuità dell’iscrizione e dovrà segnalare tempestivamente qualsiasi variazione che comporti la perdita degli stessi, oltre che le variazioni delle tipologie di prestazione proposte e le relative offerte tariffarie con un anticipo di almeno 15 giorni dall’applicazione.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un elenco per trovare il proprio assistente famigliare

ModenaToday è in caricamento