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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Giovani

Con "Giovani al futuro" contributi a chi offre lavoro

Dal progetto del Comune e di Democenter-Sipe un bando da 94mila euro per 28 aziende modenesi che assumeranno ragazzi, e 5 borse di studio per tirocini tra Italia ed estero

Ventotto giovani potranno fare il loro ingresso nel mondo del lavoro. Altri cinque potranno seguire, con borse di studio, tirocini formativi parte in Italia e parte all’estero. È il risultato a cui punta, con un fondo disponibile di 94mila euro, il nuovo  bando “Giovani al futuro”, che invita le imprese della provincia di Modena a presentare, entro il 4 novembre 2013, progetti di inserimento in azienda rivolti a giovani diplomati e laureati. Una seconda sezione del bando seleziona, invece, progetti di tirocinio in Italia e all’estero presentati da aziende attive sul territorio provinciale, rivolti a giovani diplomati e neo laureati, attraverso il progetto “Moving Generation”. La prima sezione del bando ha l’obiettivo di inserire 28 giovani under 30, per ciascuno dei quali sarà dato all’impresa che lo inserisce un contributo massimo di 3mila euro (500 euro al mese per sei mesi). Con “Moving Generation” saranno cinque le imprese modenesi che avranno l’opportunità di inserire giovani diplomati e laureati in tirocinio per sei mesi, tre dei quali in un’impresa partner all’estero con borse di studio da 6.500 euro (di cui 1.500 a carico dell’impresa).

“Con questo secondo bando della Fondazione Democenter-Sipe, a cui il Comune di Modena ha affidato la realizzazione operativa di “Giovani al Futuro” – spiega Stefano Prampolini, assessore comunale allo Sviluppo economico e Lavoro - si offrono maggiori e nuove opportunità, tenendo conto della positiva esperienza dello scorso anno che ha portato a 16 inserimenti, per creare opportunità di ingressi al lavoro. Si tratta – sottolinea Prampolini - di una fase che mette a frutto il lavoro di conoscenza, apprendimento, e di confronto tra ragazzi e rappresentanti delle imprese, che è alla base del progetto, nato per accompagnare i giovani con opportunità e supporto nella costruzione di percorsi di studi e professionali”.

I 94 mila euro che costituiscono il fondo del bando sono messi a disposizione dalla Camera di Commercio (49mila euro) e dal Comune di Modena (43mila). La Banca popolare dell’Emilia Romagna contribuisce con duemila euro al progetto di tirocini “Moving Generation”. Per partecipare al bando le aziende devono presentare una loro manifestazione d’interesse compilando un modulo disponibile on line (www.giovanialfuturo.it); sullo stesso sito i giovani possono presentare le loro candidature e i curriculum. Le attività di “Giovani al Futuro”, oltre al bando vedono in campo anche tre workshop per ragazzi ospitati dalle aziende (sono state raccolte 94 candidature per 30 posti disponili) e uno “speed date” in programma il 28 novembre alla Camera di Commercio, nel quale i rappresentanti delle aziende che hanno partecipato al bando potranno incontrare direttamente i ragazzi e le ragazze iscritti a “Giovani al Futuro”, per scegliere più facilmente i profili più adatti.

Altra attività finanziata dal Comune è il progetto “Myo in Tablet” (Making your oppotunity in tablet) a cura di ForModena e cooperativa Il Girasole, che consentirà a sei giovani  che non studiano e non lavorano di frequentare  percorsi formativi nell’ambito del web e stage in aziende grafiche del territorio. “Giovani al Futuro”, è un progetto promosso dal Comune di Modena, finanziato anche dalla Camera di Commercio, e affidato per la realizzazione a Democenter-Sipe, al quale hanno aderito Provincia, Camera di Commercio, Università, Er-Go (Azienda regionale per il diritto agli studi superiori) e ForModena.

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