rotate-mobile
Guida

Piano Neve: l'inverno ritarda, ma il Comune è pronto

Confermata la gestione diretta dell’Amministrazione e il sistema del “semaforo virtuale”. Obbligo di sgombero da neve e ghiaccio dei tratti di marciapiede e dei passaggi pedonali di fronte all’ingresso degli edifici. Previste sanzioni in caso di inosservanza

Cala (leggermente) la temperatura in città e il Comune di Modena, per far fronte a eventuali emergenze, attiva anche quest’anno il Piano neve, una serie di azioni volte a garantire la continuità della circolazione dei mezzi pubblici e privati, l’accesso alle scuole, alle strutture sanitarie e a tutte le altre strutture di pubblico interesse in caso di precipitazioni. Secondo le previsioni questo 2014 dovrebbe chiudersi senza il rischio di nevicate in pianura, ma i mezzi sono pronti e il materiale è stato stoccato - 2.000 tonnellate di sale -  per garantire un pronto intervento già nei primi giorni del nuovo anno. 

Il Piano neve 2014-2015, che interessa tutte le strade comunali e l’intero anello delle tangenziali, prevede il sistema del “semaforo virtuale” per stabilire il livello degli interventi in base all’intensità delle precipitazioni, con la predisposizione dell’uscita di mezzi spargisale e di lame per spalare la neve. Sono pronti a intervenire in caso di bisogno, distribuiti negli otto settori in cui è suddivisa la città, 20 spargisale e 118 lame per spalare la neve. 

Complessivamente sono circa 200 le persone impegnate nel Piano neve tra tecnici e lamisti. Anche quest’anno i principali punti critici della viabilità saranno presidiati con il posizionamento dei mezzi spargisale alcune ore prima delle precipitazioni in modo da farli entrare in azione con tempestività, senza il rischio che il traffico possa provocare ritardi. Questo avverrà, per esempio, su alcuni cavalcavia (Cialdini, Madonnina, Mazzoni) e su alcune strade come via Ciro Menotti e la rete delle tangenziali. Tutti i mezzi sono dotati di sistema Gps per il rilevamento satellitare dei percorsi, per migliorare le funzioni di controllo sull’attività, per garantire un migliore coordinamento dei mezzi dalla sala operativa e consentire a chiunque di verificarne posizione e movimenti. La mappa per potere seguire le operazioni di pulizia delle strade in diretta, infatti, durante gli interventi sarà on line sul sito dedicato al Piano neve.

NEVICATE E SEMAFORI - Il verde scatta con nevicate deboli, da zero a cinque centimetri, e prevede che entrino in funzione gli spargisale sulle strade principali, i cavalcavia e i sottopassi. E’ previsto un primo livello di intervento, che riguarda circa 200 chilometri di strade, e un secondo livello, che estende l’attività anche ad altri 150 chilometri andando a coprire tutti i percorsi del trasporto urbano. Per nevicate di media intensità (da cinque a 12 centimetri) si accende il giallo ed entrano in attività le lame per ripulire i 350 chilometri della viabilità principale e, tra l’altro, i parcheggi di via Gottardi, Tien An Men, Porta nord, Primo maggio, Leonardo da Vinci, che agevolano l’utilizzo dei mezzi pubblici. Solo con nevicate di forte intensità, cioè oltre i 12 centimetri, scatta il semaforo rosso ed è previsto l’intervento su tutti i circa 900 chilometri di strade comunali utilizzando tutte le lame a disposizione.

CITTADINI - Il Piano neve predisposto dal Comune, per funzionare a dovere nel contenimento dei disagi e nella garanzia di sicurezza della circolazione, richiede anche la collaborazione dei cittadini. In caso di nevicata, il Regolamento di Polizia urbana prevede obblighi precisi per proprietari, amministratori e affittuari di case, negozi o uffici, allo scopo di tutelare l’incolumità delle persone, prescrivendo, per esempio, di sgomberare dalla neve e dal ghiaccio i tratti di marciapiede e i passaggi pedonali che si affacciano all’ingresso degli edifici e successivamente spargere sale (in proporzione 1 chilogrammo per 20 metri quadrati di superficie). Ricordiamo poi che è attivo dallo scorso 15 novembre e fino al prossimo 15 aprile l'obbligo di montare pneumatici invernali o viaggiare con catene a bordo.

VADEMECUM - Le prescrizioni, riassunte in un Vademecum consultabile sul sito del Comune nella sezione dedicata al Piano neve (www.comune.modena.it/piano-neve), riguardano anche la rimozione di ghiacci che si formano sulle gronde, sui balconi o su altre sporgenze, e di neve dalle piante che sporgono su aree di pubblico passaggio. La neve deve essere ammassata ai margini dei marciapiedi, mentre è vietato accumularla a ridosso di siepi o cassonetti di raccolta dei rifiuti. Devono inoltre essere rimosse tempestivamente le automobili che potrebbero intralciare l’azione degli spazzaneve.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Piano Neve: l'inverno ritarda, ma il Comune è pronto

ModenaToday è in caricamento