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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Accordo tra Comune e Questura, nuove soluzioni sulla gestione dell'immigrazione

Incontro tra il sindaco Gian Carlo Muzzarelli e il nuovo questore Giuseppe Garrone. Si va verso il rinnovo del protocollo per la gestione dell'ufficio Immigrazione. Oggi Modena fornisce personale e software alla Questura a supporto delle procedure

“Questura e Comune di Modena hanno consolidato in questi anni un ottimo rapporto di collaborazione; abbiamo intenzione di proseguire su questa strada e di rafforzare ulteriormente questo rapporto mantenendo contatti continui e costanti con il sindaco e il Comando della Polizia municipale”.

Lo ha confermato il nuovo questore di Modena Giuseppe Garramone, assicurando “massima collaborazione e disponibilità”, che nella mattinata di oggi venerdì 3 aprile è stato ricevuto dal sindaco Gian Carlo Muzzarelli in Municipio.

Da parte sua il sindaco Muzzarelli nel dare il benvenuto al nuovo questore e nell’esprimere soddisfazione per le rassicurazioni avute, ha ribadito la necessità di porre all’attenzione dell’agenda del Governo il tema alla riforma della Polizia locale e quello della necessità di alleggerire il personale di Polizia dello Stato da funzioni amministrative, affinché possa essere maggiormente dedicato a mansioni operative. Il sindaco ha infine omaggiato il questore con un volume illustrato dedicato a “Il palazzo comunale”.

Intanto si studiano nuove soluzioni operative. “L’Amministrazione comunale modenese auspica da tempo che venga modificata la normativa nazionale in modo da assegnare ai Comuni alcune competenze amministrative attualmente in capo alla Questura per razionalizzare e semplificare procedure che ora sono parcellizzate tra diversi enti”. Lo afferma l’assessora al Welfare, Coesione sociale e Cittadinanza Giuliana Urbelli in merito all’intervento del sindacato Silp-Cgil di alcuni giorni fa.

Il primo Protocollo è stato approvato nel 2001; successivamente è stato ampliato a Prefettura, Provincia, soggetti pubblici e privati, e ha comportato la possibilità di mettere a disposizione computer e software, come il programma predisposto dal Ced comunale, utilizzato da Questura e Prefettura per prenotare il ritiro del permesso di soggiorno e gli appuntamenti per ricongiungimenti familiari e primo ingresso; mentre un’ulteriore piattaforma informatica serve a prenotare gli appuntamenti per richiedere la cittadinanza.

Ad oggi sono 43 gli sportelli convenzionati e attivi sul territorio provinciale; nel 2014 i permessi prenotati complessivamente dalla rete degli sportelli sono stati più di 32.370, oltre 3.430 gli invii di informazioni agli sportelli e quasi 7.300 le prenotazioni per ritirare il permesso di soggiorno dal Centro Stranieri del Comune che svolge anche attività di segreteria organizzativa della rete.

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