L’Assemblea cittadina del Pd modenese, riunitasi la sera di lunedì 20 maggio, ha approvato all’unanimità un ordine del giorno in cui, dopo aver fatto il punto sulla difficile situazione del partito e l’avvio del Governo Letta, si prendono alcune decisioni importanti per la vita interna del partito e per la costruzione di un programma di impegni che possa essere utile alla città. L’Assemblea ha confermato “l’attribuzione delle funzioni di segretario pro tempore sino al Congresso all’attuale coordinatore cittadino del Pd Andrea Sirotti”.

Al centro dell’iniziativa politica cittadina, in questo periodo, dovranno esserci “le questioni relative al governo e allo sviluppo della città”. In particolare, la “necessità di avviare rapidamente il percorso di elaborazione programmatica in vista delle elezioni amministrative del prossimo anno”. È per questo, quindi, che l’Assemblea ha dato mandato al segretario, da una parte, di “predisporre una proposta di riassetto organizzativo del Coordinamento cittadino, funzionale ad assicurare il più ampio coinvolgimento del gruppo dirigente”, e, dall’altra, di avviare “una fase di ascolto e di confronto con la città e con la sua rappresentanza sociale, economica, civile e culturale”. “Il momento politico è particolarmente complesso – spiega il segretario cittadino Andrea Sirotti – ma, pur nelle difficoltà, dobbiamo ricordarci che il Pd rimane la forza maggioritaria in Parlamento ed esprime la guida del Governo. Le nostre priorità devono essere il lavoro e i bisogni del Paese. E’ per questo – conclude Sirotti - che è fondamentale che, anche a livello locale, si avvii una nuova fase di ascolto e confronto con la città tutta, in modo da cominciare a elaborare la proposta di programma che il partito sarà in grado di offrire alla città al momento del rinnovo dei vertici dell’Amministrazione comunale”.