Occupazione dei disabili, nuovo appalto per il centro "Quinterno"

La gestione del servizio relativo al Centro socio-occupazionale Il Quinterno, con annesso laboratorio, punto vendita e relativo servizio di trasporto sarà affidata dal Comune di Modena tramite gara per un importo annuo di 280 mila euro.

Lo ha deciso il Consiglio comunale nella seduta di giovedì 26 febbraio approvando la delibera che stabilisce le linee di indirizzo per la gestione de servizio. Hanno votato a favore Pd, Sel, M5s, CambiaModena e Per me Modena. Si è astenuto il gruppo di FI.

“Il Centro – ha spiegato l’assessora a Welfare, Sanità e Coesione sociale Giuliana Urbelli illustrando la delibera – costituisce un’opportunità per persone che a causa di un deficit fisico o psichico hanno difficoltà a inserirsi nel normale processo produttivo e che necessitano di un riferimento educativo nello svolgimento delle attività. Esso si inserisce quindi nella rete dei servizi a supporto della disabilità e ha una forte valenza socio assistenziale”.

Situato in via Santa Caterina, il Centro socio-occupazionale è aperto dal lunedì al venerdì e dispone di 14 posti destinati a persone disabili adulte in condizioni medio-gravi che svolgono piccole attività di cartonaggio, rilegatoria e oggettistica. Lo scorso anno è stato frequentato da 24 persone; dieci di loro hanno anche usufruito del servizio di trasporto. Il punto vendita collegato, “La bottega delle idee” di via Trivellari, aperto da lunedì a sabato, è gestito in collaborazione con altri servizi della rete, quali centri semiresidenziali e residenziali per disabili che partecipano alla produzione ed alla vendita di articoli artigianali a scopo di autofinanziamento.

La gestione del servizio sarà affidata per tre anni, dall’1 giugno al 31 maggio, per un importo annuo di 280 mila euro, con un risparmio del 7 per cento rispetto ai costi relativi al 2014. L’affidamento avverrà attraverso una procedura negoziata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa attribuendo alla componente tecnico-qualitativa un punteggio pari al 70 per cento. “Pur trattandosi di servizi socio-assistenziali e pertanto esclusi dall'applicazione integrale del Codice degli appalti - ha precisato l’assessora - per garantire massima trasparenza e pubblicità, si procederà alla pubblicazione sul sito del Comune di Modena della lettera di invito e del capitolato d’appalto”.