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"È cresciuta a Modena la prima donna africana in Parlamento"

Una modenese di origine africana siederà in Parlamento: è Cécile Kashetu Kyenge, medico oculista, consigliere provinciale del Pd e membro della segreteria regionale del partito, presidente nazionale della Rete Primo Marzo

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ModenaToday

Cécile Kashetu Kyenge, 48 anni, medico oculista modenese, consigliere provinciale del Pd, sarà la prima donna di origine africana che siederà in Parlamento. Il Partito democratico, infatti, le ha offerto un posto nel listino nazionale di Bersani in rappresentanza di quei nuovi cittadini italiani che sono ormai un dato strutturale della nostra società. Cécile Kyenge è nata in Congo, arrivò in Italia per frequentare l’Università, ora vive e lavora nel modenese, è sposata e ha due figlie adolescenti.

“È davvero una bella notizia – gioisce Fausto Cigni, presidente della Consulta degli immigrati e uno dei primi a Modena, oltre vent’anni fa, ad occuparsi del tema dell’immigrazione – Con Cécile il Partito democratico ha scelto una candidatura che premia il merito della persona, ma anche il lavoro fatto in tutti questi anni a livello territoriale”. Cécile Kashetu Kyenge si è formata politicamente a Modena: dapprima consigliere di circoscrizione con i Ds, attualmente è consigliere provinciale del Pd, membro della segreteria regionale del partito e presidente nazionale della Rete Primo marzo.

“È una candidatura di peso – sottolinea Cigni – è una donna, è immigrata dal Congo, si è costruita una solida carriera professionale e nel frattempo si è impegnata nel sociale e in politica. La scelta di Cécile dimostra che nel Partito democratico alle parole seguono i fatti. I nuovi cittadini italiani, anche se ancora questo paese non li riconosce come tali, sono una realtà assodata, i loro diritti sono ormai ineludibili. Il segretario nazionale Bersani e il segretario regionale Bonaccini, ancora una volta, dimostrano di saper dare voce a una comunità che cambia ed evolve. Cécile – conclude Cigni - è un autorevole esponente del partito in segreteria regionale, ora anche i mondi che rappresenta avranno uno spazio e una visibilità nazionali”.

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