rotate-mobile
Politica

Spese pazze in Regione, chiesta l'assoluzione per il Pd Matteo Richetti

Il PM di Bologna chiede l'assoluzione per l'ex presidente dell'Assemblea Legislativa, accusato di Peculato. Richetti: “Gioia e sollievo. Aspettiamo la sentenza”. Chiesti invece un anno e quatto mesi per gli ex consiglieri dem Marco Barbieri e Anna Pariani

Sembra destinata a concludersi con un'assoluzione dall'accusa di peculato la vicenda che vedeva il modenese Andrea Richetti, deputato ed ex consigliere regionale, alla sbarra per l'inchiesta sulle “spese pazze” della Regione Emilia-Romagna. Il Pm della Procura di Bologna, Morena Palazzi, ha infatti chiesto l'assoluzione per Richetti, che era stato inviato a giudizio con rito abbreviato.

E' quanto emerso dall'udienza preliminare per i 16 ex consiglieri regionali Pd imputati per peculato, riguardo le spese dei gruppi tra giugno 2010 e dicembre 2011. Molto peggio è andato invece agli ex consiglieri Marco Barbieri e Anna Pariani, per i quali il pubblico ministero ha invece chiesto una condanna, con pena di un anno e 4 mesi di reclusione.

Richetti, che ha sempre sostenuto la propria innocenza, ha commentato la notizia sul proprio profilo Facebook con queste parole: “Aspettiamo la sentenza. È' il giudice a decidere. Certo che il fatto che i Pm nella loro valutazione conclusiva abbiano chiesto l'assoluzione considerata la correttezza del mio comportamento mi riempie di gioia e sollievo”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Spese pazze in Regione, chiesta l'assoluzione per il Pd Matteo Richetti

ModenaToday è in caricamento