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Politica Via Saragozza / Viale delle Rimembranze

Movida estiva, potranno aprire i tre chioschi superstiti

La giunta approva la delibera che consente l’attività alle strutture non sequestrate per salvare la movida estiva. Ma devono essere in regola con i requisiti igienico sanitari

L'Amministrazione, alle prese con i giudici per il dissequestro dei cantieri abusivi nel Parco delle Rimembranze, ha varato una delibera per cercare di garantire un minimo di attrattività nei mesi estivi. Anche quest’anno infatti sarà possibile l’utilizzo dei vecchi chioschi del Parco, purchè in regola con i requisiti igienico sanitari e di sicurezza previsti dalle norme. La delibera consente fino al 30 settembre 2015 l’attività di somministrazione di alimenti e bevande ai soggetti che ne faranno richiesta.

Per consentire la fruizione dell’area garantendone vivibilità e maggiore sicurezza, la decisione riprende, come recentemente annunciato, quella del 23 maggio 2014 con cui si era consentita l’attività nelle strutture che non erano poste sotto sequestro. Un dato sicuramente positivo per i gestori e per i modenesi, ma abbastanza singolare se si pensa che quegli stessi chioschi sarebbero dovuti essere già stati demoliti proprio perchè non conformi alle normative.

In concreto, la delibera approvata autorizza gli uffici comunali competenti a consentire, a chi ne fa richiesta, le attività di somministrazione di alimenti e  bevande, nonché di piccoli trattenimenti musicali nelle tre strutture preesistenti nel parco (Lido Park, Serafini ed El Paseo - ex Blue Moon) purché tutti i requisiti siano rispettati riguardo alla sicurezza, all’occupazione degli spazi, alle norme e ai regolamenti. Una sottolineatura in più riguarda le eventuali attività musicali proposte, che dovranno ottenere la preventiva autorizzazione, producendo la documentazione di impatto acustico che dimostri il rispetto dei limiti di emissione sonora previsti per legge.

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