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Castelfranco, Liberi di Scegliere: "Il Comune faccia come il buon samaritano"

"I genitori delle elementari Tassoni di Piumazzo lamentano diverse criticità: ecco quali"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ModenaToday

Nell'intento di fornire un contributo propositivo e per aderire a sollecitazione da parte di diversi genitori, nel periodo corrente dal 11.11.2013 al 15.11.2013, abbiamo distribuito un questionario di gradimento del servizio indicato in oggetto (facoltativo e anonimo) rivolto agli alunni delle Scuole Elementari "Tassoni" di Piumazzo che fruiscono dello stesso.

Le risultanze emerse dai numero 96 questionari che ci sono stati restituiti compilati evidenziano diverse criticità che sarebbe opportuno affrontare sia nell'interesse degli alunni che dell'Amministrazione Comunale che, a fronte di appalto, sostengono i relativi costi. Gli stessi questionari e le relative risultanze sono stati "girati" oggi all'Amministrazione Comunale, alle sue Istituzioni per la Gestione dei Servizi Educativi e Scolastici e per la Gestione dei Servizi Sociali oltre che al Comitato dei Genitori ed al Comitato di Controllo Mensa della Scuola Elementare Tassoni.

E' emerso con chiarezza che per tutti gli alimenti, con esclusione della frutta, circa la metà degli alunni (e quindi dei relativi genitori) è "insoddisfatta" o addirittura, più della metà è "molto insoddisfatta" come nel caso del "piatto unico dal mondo".

A nostro avviso, quindi, è improcrastinabile, nell'esercizio delle funzioni proprie di controllo che spettano al Comune di Castelfranco Emilia oltre che di quelle di referenti per i cittadini fruitori del servizio, convocare un tavolo urgente cui invitare la ditta appaltatrice ed i genitori degli alunni per trovare ogni possibile accordo e soluzione alle varie problematiche evidenziate (cibi freddi e poco conditi, acqua dal sapore sgradevole, turni più lunghi, maggiore pulizia, ecc.).

Il questionario ha, altresì, evidenziato che oltre il 58% degli intervistati sarebbe favorevole all'uso di acqua in bottiglia a sue spese

Abbiamo anche segnalato che la strada di accesso all'Istituto Scolastico in trattazione non è asfaltata o comunque presenta buche ed avvallamenti tali che i bambini ed i loro accompagnatori non possono fare a meno di infangarsi soprattutto in autunno ed in inverno a causa delle piogge o nevicate.

Naturalmente, sarebbe auspicabile che analoghi questionari fossero distribuiti periodicamente dal Comune di Castelfranco Emilia presso ogni scuola del territorio, sia quale forma di controllo dell'appalto che quale forma di vicinanza ai cittadini. Al contrario, è emerso che degli intervistati solo 4 persone avevano in passato ricevuto un questionario simile. Forse in altre scuole ed in altri Comuni???

Il dato che maggiormente vogliamo segnalare e che peraltro è il fulcro della nostra iniziativa e che il 100% degli intervistati si è dichiarato disponibile a devolvere in beneficienza i cibi confezionati, pane e frutta non consumati dai bambini. In un periodo di crisi come quello attuale riteniamo che non possano esserci sprechi di sorta soprattutto se si pensa che nella sola frazione di Piumazzo vivono oltre 30 famiglie "bisognose" e tante altre vivono in Città.

Riteniamo, quindi, che tale forma di "aiuto sociale" debba essere messa in atto senza indugio in tutte le scuole del Comune dotate di mensa e che, ancor di più, lo stesso Comune faccia da esempio per gli altri della Provincia e della Regione.

A tal proposito, ci siamo resi disponibili a partecipare al predetto tavolo urgente al fine di fornire ogni possibile contributo propositivo.

Auspichiamo che la nostra iniziativa e le nostre proposte vengano prese in seria considerazione e questo nell'interesse della collettività, soprattutto dei meno "fortunati". A tal proposito, ricordiamo che la Legge 25.06.2003 n. 155 (Legge del Buon Samaritano) sancisce che le organizzazioni riconosciute come organizzazioni non lucrative di utilità sociale che effettuano, a fini di beneficenza, distribuzione gratuita agli indigenti di prodotti alimentari, sono equiparate, nei limiti del servizio prestato, ai consumatori finali, ai fini del corretto stato di conservazione, trasporto, deposito e utilizzo degli alimenti.

Quindi, basta volerlo!!!!

Castelfranco Emilia (MO), 22 Novembre 2013

Modesto Amicucci

Presidente del "Comitato Liberi di Scegliere"

Andrea Ognibene - Marco Vignali

Vice Presidente del "Comitato Liberi di Scegliere"

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