Commercio Modena: da marzo 2010 ad oggi aperti 220 bar
Un vero e proprio boom dei bar si è verificato in città negli ultimi due anni grazie a una delibera sulla liberalizzazione del numero di "esercizi di somministrazione di alimenti e bevande"
Più spritz per tutti. Nel giro di due anni nella città di Modena si è verificata una vera e propria esplosione di bar: merito della delibera sulla liberalizzazione del numero di "esercizi di somministrazione di
alimenti e bevande", da aprile 2010 a marzo 2012 sono state contate 220 nuove aperture. Lo ha riferito in consiglio comunale oggi pomeriggio, lunedì 2 aprile, l'assessore alle Attività commerciali, Graziano Pini, rispondendo a un'interrogazione di Federico Ricci (Sinistra per Modena) in merito al rilascio delle autorizzazioni. "Con la delibera del marzo 2010 - ha spiegato Pini - siamo passati da un sistema chiuso e protetto con una programmazione numerica del numero degli esercizi, a un contesto liberalizzato. Questa decisione è stata accompagnata da criteri di pubblico interesse, cioè abbiamo sostituito dei parametri quantitativi con dei parametri qualitativi. Fra questi effettivamente abbiamo inserito il piano industriale cioè che facesse capire il tipo di attività e una serie di auspici o di vincoli (auspici ad esempio sull'uso dei prodotti tipici e biologici)". Ad oggi, fra tutte le nuove autorizzazioni, nessuna è stata revocata per violazioni del regolamento.
