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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

La Commissione di Garanzia ferma la Cgil, vietato lo sciopero generale del 15 marzo

Stop inaspettato per la mobilitazione sindacale modenese, che ora sarà ripensata in una nuova data. Dura reazione della Cgil: "Atto scorretto e incomprensibile"

Il Direttivo della Cgil di Modena ha indetto lo scorso 14 febbraio uno sciopero generale di tutti i settori per il 15 marzo. I contenuti dell'iniziativa erano stati dettagliati il 26 febbraio dalla Cgil nel corso di un formale incontro di “raffreddamento” della vertenza con la Prefettura di Modena, come previsto dalla normativa vigente.

Nella giornata di ieri, 5 marzo, in modo del tutto inatteso, è giunta alla Cgil una delibera della “Commissione di garanzia dell'attuazione della legge nello sciopero nei servizi pubblici essenziali”, inviata a quattro diversi Ministeri e per conoscenza al Presidente del Consiglio dei Ministri, della Camera e del Senato, nella quale si vieta lo sciopero nei servizi pubblici essenziali a Modena.

Una decisione che scontenta il sindacato, che non nasconde il proprio disappunto: "Ciò a fronte di una delibera interna della Commissione, in palese contrasto col contenuto dei Contratti Nazionali di settore, che indica in 10 giorni la distanza necessaria tra scioperi indetti nei settori regolamentati. In questo caso, per negare l'iniziativa, si fa riferimento ad iniziative di sciopero che alcuni sindacati autonomi hanno indetto per l'8 marzo".

Va notato che il tema era già stato trattato, senza che fossero sollevate problematiche, nel corso dell'incontro in Prefettura. Per la Cgil il vincolo temporale era ed è quello indicato dai contratti nazionali, vale a dire 2 giorni, e non quello delle circolari interne della Commissione.

"Contesteremo nelle sedi deputate il deliberato della Commissione, che consideriamo più che discutibile, anche a fronte della autorizzazione di scioperi di altri sindacati autonomi, uno dei quali già il 10 marzo. Ma i tempi lunghi delle contestazioni che avanzeremo sono tali da obbligarci, nella giornata odierna, a revocare lo sciopero per tutti i settori - spiega il sindacato - Allo stesso tempo, nella data del previsto sciopero, sono stati convocati i 106 membri del Direttivo Provinciale della Cgil per decidere le modalità di riconvocazione dell'iniziativa".

La Cgil di Modena protesta e protesterà con forza per un atto che definisce  "scorretto ed incomprensibile" della Commissione di Garanzia nazionale, che "colpisce l'esercizio democratico del diritto di sciopero, tutelato dalla nostra Costituzione".

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