Conferenza dei partiti di sinistra: "Unimore è diventata sede della Festa de L'Unità"

Fa discutere un convegno tenutosi lo scorso 20 ottobre presso il Dipartimento di Economia dell’Università di Modena e Reggio Emilia, dal titolo "Dialoghi a sinistra, per il lavoro e la conoscenza". L'incontro era organizzato ufficialmente dall'Ateneo attraverso un comitato composto da docenti e sindacalisti e ha ospitato una serie di relatori di spicco, tra parlamentari ed esponenti nazionali, tutti con un unico denominatore: l'appartenenza alla galassia politica della sinistra (Pd, SI, MDP, Possibile, Rifondazione).

Un evento che non è sfuggito ad Azione Universitaria, il movimento che raccoglie giovani di centrodestra e destra negli Atenei. I rappresentanti dell'associazione studentesca non hanno risparmiato critiche: "Abbiamo scoperto con stupore ed amarezza del convegno all’interno dell’Università, luogo che non dovrebbe ospitare partiti politici. L'incontro in questione, camuffato da evento accademico, è stato forse una prova sperimentale della grande coalizione, ma  organizzata formalmente dal Dipartimento, con tanto di diretta streaming sul sito istituzionale".

"L’evento è stato peraltro organizzato (con tanto di logo sul volantino) in partecipazione con la Fondazione Modena 2007, fondazione di riferimento ex-Democratici di Sinistra, proprietaria e gestore di larga parte degli immobili impiegati dal PD e con l’associazione di sinistra “Antonia”, che fu presentata qualche anno fa da Paolo Trande, attualmente capogruppo di MDP in Consiglio Comunale – aggiunge azione Universitaria – Il dibattito tra i relatori, come riscontrabile dalla diretta online, non ha risparmiato continue stoccate ad esponenti del centrodestra, da Salvini alla Thatcher, dalla Le Pen a Trump. Così, un evento che sarebbe potuto essere un ottimo teatro di confronto di vedute sul tema da parte di tutto l’arco costituzionale, è diventato un gioco a tavolino tra centrosinistra e sinistra".

Alla luce di queste considerazioni, i Senatori Accademici di Azione Universitaria hanno presentato un’interrogazione urgente al Rettore per informalo di quanto accaduto e per tutelare l'immagine dell'Università di Modena e Reggio. Gli studenti chiedono se sia lecito organizzare un incontro di questo tipo, in particolare utilizzando il nome del Dipartimento di Economia. 

"Siamo allibiti che una parte del mondo accademico dimostri di utilizzare il suo ruolo con una chiara finalità politica, organizzando comizi elettorali all'interno di un luogo istituzionale come l'Università – chiosano gli studenti – Il fatto che nessuno degli organizzatori si sia reso conto dell'inadeguatezza di questo incontro politico, dimostra come vi sia una diffusa tendenza ad impiegare le istituzioni come fossero una proprietà politica".