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Alluvione e tromba d'aria, il decreto è diventato legge

Convertito in legge il decreto 74/2014 che destina 210 milioni di euro ai comuni colpiti da alluvione e tromba d'aria in Emilia. La soddisfazione del presidente della Regione Vasco Errani: "Ora abbiamo tutti gli strumenti e le risorse per far ripartire quei territori"

"Con la definitiva conversione in legge ora abbiamo tutti gli strumenti e le risorse per consentire la ripartenza di quei territori che, dopo il dramma del sisma, si sono trovati a dover fronteggiare i danni causati dall’alluvione e le trombe d’aria. E’ un atto importante e atteso, frutto del lavoro fatto insieme da Regione, enti locali, Governo e parlamentari. Ora continueremo a lavorare, d’intesa con i Comuni, per le esigenze del territorio a partire dal riconoscimento della fiscalità di vantaggio già oggetto, per altro, di un ordine del giorno presentato al Governo dai parlamentari". Lo ha affermato il presidente della Regione Emilia-Romagna e commissario delegato per la Ricostruzione Vasco Errani, esprimendo la propria soddisfazione per l’approvazione al Senato del decreto legge con le misure in favore delle popolazioni dell'Emilia-Romagna colpite dal terremoto e dalle successive alluvioni.

La legge prevede diversi interventi, tra cui sicuramente il più significativo riguarda i 210 milioni di euro, per gli anni 2014 e 2015 (di cui 160 milioni nell'anno 2014 e 50 milioni nell'anno 2015) per contributi per danni subiti nelle province di Modena e Bologna, colpite dalla alluvione di gennaio e dalla tromba d’aria del 3 maggio 2013. Le risorse serviranno a realizzare la messa in sicurezza idraulica dei territori alluvionati e ripristinare le preesistenti condizioni di vita e lavoro: gli atti per queste misure sono già stati avviati nelle scorse settimane.

Anche l’assessore regionale alle Attività produttive Luciano Vecchi ha espresso soddisfazione, sottolineando che "ora dovremo completare gli interventi nelle zone colpite dal sisma e poi da eventi calamitosi straordinari, proseguendo nella ricostruzione post terremoto. Nei prossimi giorni sarà varato il provvedimento del commissario Errani relativo ai contributi per risarcire le attività economiche colpite".

I Comuni colpiti dalla tromba d’aria del 3 maggio 2013 sono nella provincia di Bologna Argelato, Bentivoglio, San Giorgio di Piano e San Pietro in Casale e, nella provincia di Modena, Castelfranco Emilia e Mirandola mentre i Comuni (tutti modenesi) colpiti dagli eventi alluvionali verificatisi tra il 17 e il 19 gennaio 2014 sono Bastiglia, Bomporto, Camposanto, Finale Emilia, Medolla, San Felice sul Panaro, San Prospero (a cui si aggiungono in Comune di Modena le frazioni di Albareto, La Rocca, Navicello e San Matteo).

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