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Soddisfazione in casa Lega, Ghelfi: "Abbiamo lavorato bene"

Il Carroccio va oltre le più rosee aspettative. "Paese sta crollando sotto il peso di una classe dirigente che anziché governare perde il suo tempo in annunci, tweet e selfie". Stefano Bargi eletto consigliere

"Le valutazioni sui risultati elettorali in Regione e nella provincia di Modena non possono che testimoniare una nostra grandissima soddisfazione. L’atmosfera che si respirava prima del voto ci consentiva di essere ottimisti. Tuttavia l’esito è stato molto migliore delle più rosee attese. È evidente che la Lega Nord ha avuto la capacità di toccare gli argomenti che stanno veramente a cuore ai cittadini. In un momento in cui la politica è fatta solo di immagine e parole, la concretezza del nostro programma, fondato sulla comprensione dei problemi reali che angustiano la gente, ha ottenuto l’apprezzamento di settori ampi e trasversali della società civile e del mondo delle imprese", così Riad Ghelfi, Il segretario provinciale della Lega Nord.

"Siamo tuttavia consapevoli - prosegue Ghelfi - che queste elezioni sono solo una tappa di un percorso che deve avere come esito finale il rilancio non solo delle nostre terre ma dell’intero paese, che sta crollando sotto il peso di una classe dirigente che anziché governare perde il suo tempo in annunci, tweet e selfie".

"Sul locale prendiamo atto con entusiasmo dell’ottimo risultato di consensi ottenuto da tutti i nostri candidati. Stefano Bargi, neo eletto, di soli 25 anni, ha avuto quasi duemila preferenze. È evidente che il suo profilo ha raccolto le simpatie di chi chiedeva un rinnovamento della classe politica ma nello stesso tempo gli ha riconosciuto l’esperienza maturata nei cinque anni di governo della città di Sassuolo. Denis Zavatti, nella bassa, ha raccolto più di 1600 preferenze, mentre Annibale Tintorri di Sestola ha toccato le 700. Ottimi consensi ha raccolto anche la nostra componente. Bollini a Carpi, Volpi a Modena e Cini a Castelnuovo Rangone hanno intercettato un voto personale che ha contribuito in maniera determinante al clamoroso successo di lista".

"Questo significa che la Lega Nord ha lavorato bene in tutta la provincia, e ovunque la popolazione gli ha testimoniato la sua fiducia e ha riposto in lei le speranze per un futuro che deve essere molto diverso dal presente ‘renziano’. Sia chiaro a tutti - chiosa il segretario provinciale - che il nostro cammino si fermerà solo quando saremo riusciti a dare ai nostri comuni e alle regione quel cambio di governo necessario, senza il quale ogni uscita dalla crisi economica e sociale è impossibile".
 

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