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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Terremoto nell'Idv: si dimette il coordinatore provinciale Borghetti

Dimissioni ufficialmente per "motivazioni personali". Dietro le giustificazioni di rito, però, un gioco che porta alla ridefinizione degli equilibri del partito

La notizia aveva già iniziato a serpeggiare fin dalla prima mattina di oggi: Alessandro Borghetti, coordinatore provinciale Idv, rassegnerà le dimissioni, ufficialmente per "motivazioni personali". Secondo alcune indiscrezioni, pare che Borghetti sia stato sacrificato sull'altare dalla tesoriera nazionale dell'Idv Silvana Mura per non avere arginato la dissidente Eugenia Rossi, protagonista nei giorni scorsi dal programma di approfondimento Report in merito all'organizzazione da parte dell'allora capogruppo regionale Idv Paolo Nanni, nel mirino per l'organizzazione di alcuni convegni inesistenti nel 2008. Nelle scorse settimane, Borghetti era stato attaccato da Giuseppe Baraldi, ex Idv candidato alle Regionali, in merito ad una collaborazione retribuita con la Regione.

"È molto tempo che ci sto pensando - ha spiegato Borghetti in una nota - perché in un partito piccolo come il nostro ci si appoggia molto sul Coordinatore Provinciale, è un impegno molto gravoso e stressante che costringe a fare grandi rinunce in termini di vita personale e mi riferisco alle passioni, agli amici ed agli affetti. Modena è una provincia molto grande ed anche spostarsi sul territorio tra Finale Emilia e Sestola richiede molto tempo solo per il tragitto, figurarsi poi quando ci sono le raccolte firme per i referendum dove bisogna organizzare banchetti, trovare gli autenticatori, fornire i materiali, chiedere i certificati e molto altro. Per la mia storia personale prima da militante e poi da dirigente di questo partito non posso né voglio permettermi di influire negativamente in un momento così cruciale a ridosso delle elezioni politiche. Preferisco quindi farmi da parte adesso in modo da avere il tempo per passare il testimone al mio successore ed aiutarlo fino a che non sarà completamente autosufficiente in tempo per la campagna elettorale. A scanso di equivoci voglio che sia chiaro che nessuno in vita mia mi ha mai chiesto di dimettermi né dall'alto né dal basso e che non ho nessuna intenzione di lasciare il partito". Nei prossimi giorni verrà trovata la figura che assumerà l'incarico di Coordinatore pro-tempore fino al prossimo Congresso Provinciale la cui data al momento non è ancora stata fissata.

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