rotate-mobile
Politica Piazza Grande, 1

Muzzarelli lancia il programma del centrosinistra in quattro punti: "Riaccendiamo la speranza"

Per Muzzarelli l’esperienza del centrosinistra unito a Modena ha valore nazionale: “Ritornare nelle periferie sociali con parole serie e responsabili”. Nel programma attenzione al lavoro e allo sviluppo economico, a legalità e sicurezze, alla Città amica, a welfare e scuola, a cultura e partecipazione

Rispetto al lavoro e allo sviluppo economico il sindaco ha annunciato l’intenzione di rinnovare il “Patto per la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva” e di continuare l’attività per creare una città amica, una città per tutti (“friendly and easy city”) grazie anche alle tecnologie digitali. E se “Modena città turistica” è già una scommessa vinta (l’aumento di turisti è ormai strutturale), per Muzzarelli “guai a fermarsi, non dobbiamo essere solo attrattivi ma anche attraenti” e puntare ancora di più sulle nostre eccellenze e sulla capacità di ospitare eventi (come il Motor Valley Fest) e appuntamenti di musica (con il volano della creatività giovanile rappresentato dal Music Hub), di sport e di spettacolo utilizzando anche strutture come il Braglia.

Il sistema culturale dovrà essere sempre più integrato, con il coinvolgimento di tutti i poli di interesse e lo sviluppo dei due progetti strategici avviati in questi anni: il Polo della creatività all’ex Amcm e Ago nel complesso Sant’Agostino-Palazzo dei Musei – ex ospedale Estense.

Tra gli obiettivi anche un piano speciale per il Centro storico e un impegno nelle infrastrutture e nelle attività sportive di 12 milioni tra investimenti e spesa corrente in cinque anni.

Ricordati gli investimenti realizzati e i principali progetti in movimento (dall’ex Amcm, al Sigonio, dalla Diagonale al Bando periferie nell’area Nord, al bosco di Vaciglio, all’ex Estense), il sindaco ha definito come priorità l’approvazione definitiva del Pums (il Piano urbano della mobilità sostenibile) e la redazione del Pug (il Piano urbanistico generale) per garantire uno sviluppo sostenibile al territorio in una strategia di contrasto agli effetti del cambiamento climatico.

Scuola, sanità e sociale sono gli architravi del sistema di welfare universale nel diritto di accesso e differenziato nelle risposte in base ai bisogni delle persone. Sull’istruzione il sindaco ha confermato l’impegno ad aumentare il bilancio di un milione di euro, il rafforzamento di Memo e il progetto di Città universitaria. Sulla sanità e il sociale, Muzzarelli ha ricordato le Case della salute, il progetto di hospice territoriale, le Case residenze anziani, le politiche attive per dare una risposta alle emergenze abitative.

“Servirà un impegno straordinario sul fronte della lotta alla povertà ed esclusione sociale”, ha aggiunto Muzzarelli sottolineando i dubbi sulle ricadute sui territori di misure nazionali come il reddito di cittadinanza che escludono gli enti locali dalla loro applicazione: “Se non integrato correttamente con le azioni di welfare locale – ha spiegato – questo strumento rischia di creare sovrapposizioni e contraddizioni. Invece alla nostra comunità serve l’esatto contrario: spendere bene le risorse pubbliche per rispondere alle tante necessità delle famiglie”.

Il sindaco ha concluso la presentazione del programma rivendicando l’autonomia degli enti locali (“un Comune deve avere la libertà e la responsabilità di fare un patto con i propri cittadini in materia di servizi erogati, e della loro copertura economica, e sull’organizzazione della macchina interna. E contestualmente servono risorse certe per gli investimenti di qualificazione urbana, così da poter superare il sistema degli oneri di urbanizzazione”) e rilanciando il tema della partecipazione, con ancora più incontri pubblici nei rioni e nelle frazioni, e con l’utilizzo degli istituti di democrazia diretta, reali e certificati, potenziati nell’ultimo anno. “Occorre anche – ha aggiunto il sindaco riprendere in mano la disciplina dei Consigli di Quartiere, voluti con forza a Modena dopo la sciagurata abolizione da Roma delle Circoscrizioni”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Muzzarelli lancia il programma del centrosinistra in quattro punti: "Riaccendiamo la speranza"

ModenaToday è in caricamento