rotate-mobile
Politica

Definiti i tre consiglieri cooptati per la Fondazione, voto non scontato per la presidenza

Barani, Contri e Trevisi i nuovi nomi nel Consiglio d'indirizzo. Il 4 novembre l'elezione per il nuovo mandato di Paolo Cavicchioli: salvo sorprese

Fuoriprogramma oggi a Modena nell'ambito dell'elezione dei consiglieri cooptati della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Si è completata la prima fase di rinnovo delle cariche e il 4 novembre è prevista l'elezione di presidente e Cda, ma non tutto è andato come previsto nei rapporti con un ente di peso nella partita: il Comune di Modena. Il Consiglio d'indirizzo della 'Fondazione di Modena' ha provveduto alla cooptazione dei tre consiglieri, che completano la compagine dell'organo di governo e che sono Renza Barani, Cristina Contri ed Ernest Owusu Trevisi. 

Barani, consigliere uscente della Fondazione, è vicepresidente nazionale di Federconsumatori con delega alle telecomunicazioni, turismo, terzo settore, sviluppo digitale. Un profilo noto e apprezzato, quello di Barani, ma la sua elezione, nel gruppo dei consiglieri 'ideatò dal sindaco Gian Carlo Muzzarelli, non era prevista. Oltre a Contri e Trevisi, nella maggioranza che si stava costruendo a palazzo era previsto passasse Sarah Olivero, cooperatrice di Confcooperative attiva nella realtà Aliante, ma evidentemente qualcuno è venuto meno agli impegni previsti. Il risultato, fatalmente, è che la figura del presidente della Fondazione Cassa di Risparmio che procedeva verso la conferma, Paolo Cavicchioli, ora risulta meno blindata. 

Se non significa necessariamente che Cavicchioli uscirà, anche se ad esempio i nomi di altri profili graditi in Comune non mancherebbero e anzi ci sarebbero già, il diretto interessato d'ora in poi, di fatto, sarà marcato stretto dal sindaco. Fra l'altro, nonostante l'accordo sull'elezione di Cavicchioli nel novembre del 2015, in questi ultimi anni il gelo è sceso più volte nei rapporti con Muzzarelli. 

Intanto, in via Emilia Centro si bada ai consiglieri eletti: Contri è insegnante di scuola primaria e direttrice scientifica della rivista Cooperazione Educativa, mentre Trevisi, consigliere uscente, è avvocato e consulente nell'ambito del diritto commerciale, bancario e fallimentare. L'ultima tappa sarà quindi quella di giovedì 4 novembre, con la seduta del Consiglio d'indirizzo per l'elezione del presidente, del Consiglio di amministrazione e del Collegio dei revisori. Tutti i componenti degli organi istituzionali della Fondazione resteranno in carica fino all'approvazione dell'ultimo bilancio, nell'aprile del 2023.

(DIRE)

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Definiti i tre consiglieri cooptati per la Fondazione, voto non scontato per la presidenza

ModenaToday è in caricamento