Bilancio, Fratelli d'Italia presenta 19 emendamenti
Come accaduto lo scorso anno, gli altri gruppi di opposizione non presentano alcun documento per cambiare l'impostazione finanziaria del Comune. Da Fratelli d'Italia 19 emendamenti e 6 delibere accessorie. Maratona oratoria del capogruppo Barcaiuolo
Comunicato stampa
La discussione del bilancio previsionale del Comune di Modena è stata caratterizzata dalla lunga maratona oratoria di Michele Barcaiuolo, capogruppo di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale, unico gruppo di opposizione a presentare emendamenti al testo. Barcaiuolo nelle sue 19 proposte, corredate da 6 delibere accessorie, ha chiesto di recuperare fondi tagliando le consulenze esterne, per una riduzione totale del 10%, e in minima parte dai fondi dati a pioggia a varie associazioni, intaccando in questo caso meno del 5% di queste voci.
"Con questi risparmi - ha spiegato Barcaiuolo - sarà possibile ottenere la riduzione Imu specie per i comodati ai figli, dato che siamo nell'assurda situazione che una casa data in affitto e dalla quale si produce reddito paga meno tasse di chi concede la casa ai figli non percependo quindi alcun reddito, converrebbe a questo punto fare finti contratti di affitto invece che comodati gratuiti. Tra le altre proposte, a seconda di varie riduzioni proposte (1.800.000 €, 1.200.000 €, 600.000 €), si potranno raggiungere i seguenti obiettivi: eliminare la tassa di soggiorno (costo 225.000 €), estendere il wi-fi a tutto il centro e ai parchi (150.000 €), fondo per gli alluvionati (150.000 €), fondo per gli affitti (150.000 €), aiuto alle famiglie numerose, (150.000 €), borsa di studio per studenti che hanno idee per marketing territoriale (150.000 €), buono sport per ragazzi sotto i 15 anni le cui famiglie sono in difficoltà (150.000 €), fondo per giovani imprenditori con idee innovative (150.000 €), aiuto a ragazze madri (150.000 €), aumento fondi per disabili (150.000 €), sostegno alle scuole materne Fism al fine di abbassare le rette (150.000 €) e mini contributo per celebrare degnamente il prossimo 10 febbraio (8.000 €).
“Giovedì voteremo il bilancio e questi emendamenti, mi auguro che il buon senso porti la maggioranza ad approvare questi emendamenti per migliorare ,almeno un po' un bilancio comunque negativo in tutti i suoi aspetti principali. Come si nota chiaramente tutti gli emendamenti sono figli del buon senso e non hanno carattere ideologico, proprio per questo mi aspetto che il Pd non si arrocchi come al solito a difesa della propria diligenza; togliere poco a consulenze per i soliti noti e pochissimo alle associazioni amiche per aiutare chi è in difficoltà mi sembra il minimo in un momento come questo”, chiosa Michele Barcaiuolo.