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Politica Pievepelago / Strada Tagliole

Frana sulla strada di Tagliole, Pagani: "Intervento da 250mila euro"

Non sono bastati i 400mila euro impiegati dalla Regione per ripristinare la viabilità: nell'autunno scorso, un nuovo smottamento ha vanificato l'intervento. In arrivo un muro di sostegno in cemento di 40 metri a monte della strada

Si è verificata a marzo 2011, ma le sue conseguenze sono palpabili tuttora. La frana sulla strada che collega Pievepelago al lago Santo, la strada di Tagliole, ha presentato il conto alla Provincia di Modena: viale Martiri dovrà impiegare 250mila euro per "un intervento strutturale". Lo ha riferito l'assessore provinciale alle infrasturttura Egidio Pagani rispondendo a due interpellanze sulla questione presentate da Luca Gozzoli (Pd) e da Dante Mazzi e Giovanna Bertolini (Pdl).

CRONISTORIA - L'assessore ha ripercorso le tappe della vicenda: una prima interruzione per frana nel marzo 2011, la riapertura, anche se solo di giorno, della strada dopo un intervento di ripristino della Regione costato 400 mila euro, fino alla chiusura definitiva nell’autunno scorso per un nuovo smottamento sempre nello stesso tratto che ha vanificato i lavori eseguiti. Gli abitanti di Tagliole e i turisti diretti al lago Santo dalla provinciale 324 del passo delle Radici attualmente percorrono la comunale di Rotari più lunga e meno agevole. "Le ipotesi progettuali della Protezione civile regionale - ha aggiunto Pagani – prevedono la realizzazione di un muro di sostegno in cemento lungo circa 40 metri a monte della strada con un costo appunto di circa 250 mila euro, un’opera che successivamente potrebbe diventare parte di una galleria artificiale con un costo di circa un milione. Regione, Comune e la Provincia stanno collaborando per risolvere il problema".

DIBATTITO - Durante il dibattito Mazzi, ha rilevato che "oltre ai disagi e ai danni all’economia dell’intera area turistica di Pievepelago, c’è un problema di sicurezza per gli abitanti di Tagliole che in caso di emergenza sembra non sarebbero raggiungibili da un’ambulanza neanche lungo la strada alternativa, senza dimenticare che sono già andati a rotoli 400mila euro senza risolvere il problema", mentre Gozzoli ha sottolineato "il ruolo fondamentale di coordinamento della Provincia tra Comune e Regione" rilevando anche che "i problemi di dissesto in montagna saranno probabilmente aggravati dal recente maltempo in un momento difficile per i bilanci degli enti locali. La situazione della strada di Tagliole riguarda gli abitanti della frazione ma ha ripercussioni negative anche sul turismo, per questo occorre intervenire al più presto".

 

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