rotate-mobile
Politica

"Stipendi troppo alti per i dirigenti della sanità", M5S propone un tetto

Polemica in Regione sollevata dalla consigliera modenese Giulia Gibertoni, che mette nel mirino i compensi dei vertici Ausl: "Guadagnano più di Bonaccini, fissare tetto a 115.000 euro"

Stipendi troppo alti per i dirigenti sanitari dell'Emilia-Romagna: è il Movimento 5 stelle a puntare il dito sui vertici delle Ausl e a chiedere un ridimensionamento delle indennità per chi le guida. Per la consigliera regionale Giulia Gibertoni, che ha presentato una interrogazione in assemblea legislativa, il tetto massimo dovrebbe essere lo stipendio annuo del presidente della Regione e del presidente del Consiglio dei ministri (circa 115.000 euro). 

Infatti "alcuni manager della Regione guadagnano più del presidente Bonaccini e del premier Gentiloni". Pur riconoscendo alla giunta regionale un "forte impegno nella riduzione dei costi, nel contenimento delle spese generali e nei risparmi sugli acquisti di beni e servizi", Gibertoni critica l'esecutivo di Viale Aldo Moro "per non avere avuto il coraggio di ridurre i compensi dei vertici della dirigenza delle Ausl e del resto della dirigenza regionale".

La consigliera, in particolare, punta il dito contro "il sistema delle valutazioni positive assegnate pressochè in automatico ai direttori generali dalla giunta regionale, dalle quali, a cascata, discendono, con analogo automatismo, le valutazioni positive dei direttori amministrativi e sanitari delle aziende sanitarie e ospedaliere, ampliando considerevolmente la platea dei percettori di questo compenso aggiuntivo legato alla produttività".

Gibertoni cita casi specifici, ad esempio il direttore generale dell'Ausl di Modena "al quale viene corrisposto un compenso annuo pari a circa 155.000 euro che, con l'aggiunta della parte variabile correlata agli specifici obiettivi di mandato annuali, sale a un totale di circa 170.000 euro".

Da qui l'iniziativa di Gibertoni, che chiede alla giunta anche "di fornire i dati relativi ai compensi complessivi annui dei singoli manager delle società partecipate, degli enti strumentali e delle aziende sanitarie e ospedaliere a vario titolo remunerati dalla Regione negli anni 2015, 2016 e 2017 (per quest'ultimo anno la previsione di spesa)".

(DIRE)

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Stipendi troppo alti per i dirigenti della sanità", M5S propone un tetto

ModenaToday è in caricamento