Provincia: bocciato il Giro della Padania sull'Appennino modenese

La Lega Nord ha invitato la Provincia ad "avviare una trattativa con l'organizzazione del Giro della Padania per un passaggio della corsa ciclistica anche nel territorio dell'Appennino", ma il Consiglio provinciale di Modena ha respinto l'ordine del giorno: a votare contro sono stati Pd, Idv e gruppo misto, favorevole solo la Lega Nord, si è invece astenuto il Pdl. Presentando il documento, Livio Degliesposti del Carroccio ha parlato di una "occasione per valorizzare le bellezze dell'Appennino anche tramite una corsa ciclistica che sta avendo un notevole successo. Si potrebbe ipotizzare una tappa intera nel Modenese che attraversi tutto l'Appennino con arrivo a Zocca".

Luca Gozzoli, capogruppo del Pd, ha fatto presente il passaggio programmato nel Modenese del Giro dell'Emilia e del prossimo Giro d'Italia, eventi sui quali "occorre concentrare tutti gli sforzi anche finanziari senza disperdere le già complicate opportunità di reperire degli sponsor privati. Volendo ironizzare - ha aggiunto - ci sono anche forti dubbi sull'appartenenza geografica dell'Appennino modenese al territorio della Padania". "Di questo passo - ha detto Sergio Pederzini, consigliere dell'Idv -, arriveremo alle Olimpiadi della Padania. Lo sport deve unire e non dividere". Secondo Mauro Sighinolfi del Pdl invece "politica e sport devono rimanere separati. Tra l'altro - ha detto in Consiglio - durante lo scorso Giro della Padania si sono verificati scontri e proteste che non vogliamo portare qui". Denis Zavatti della Lega Nord ha parlato di "pregiudizio politico nei confronti di un evento sportivo importante che sarebbe un'occasione di promozione della montagna".