Finanziò la scuola di terremotata di Finale Emilia, ora l'IdV presenta un esposto
Il partito donò 1.700.000 euro per il nuovo plesso "Frassoni", ma dopo l'arresto del dirigente Ufficio lavori pubblici e lo scandalo delle infiltrazioni l'Italia dei Valori chiede chiarezza sugli appalti. Esposto ai Carabinieri
Maria Caterina Pace, componente della Segreteria Nazionale dell’Italia dei Valori e Commissario pro tempore di Idv Emilia Romagna, ha annunciato di aver presentato un esposto al Comando carabinieri di Finale Emilia affinchè le autorità competenti possano fare chiarezza sulle modalità dell’appalto per i lavori di realizzazione del nuovo plesso scolastico secondario di primo grado (scuola media) “Cesare Frassoni” nel comune di Finale.
A seguito del terremoto del 2012, l’Italia dei Valori deliberò una donazione di un’ingente somma pari a 1.700.000 euro alla Regione Emilia Romagna, risorse vincolate al finanziamento della costruzione di una nuova Scuola Secondaria di Primo grado nel Comune di Finale Emilia all’interno del Polo scolastico “Elvira Castelfranchi”.
Alla luce del recente arresto del dirigente dell’Ufficio dei Lavori Pubblici e responsabile del Servizio con l’accusa di abuso d’ufficio, l’Idv ha dunque chiesto che si effettuino gli opportuni accertamenti, nonché valutata la sussistenza di eventuali profili di penale rilevanza.
In particolare, l’esposto sottolinea la necessità di fugare ogni dubbio in merito alla regolarità dell’intera procedura concernente l’appalto per i lavori di realizzazione della scuola media “Cesare Frassoni”, nonché valutare eventuali profili di illiceità penale e, nel caso, individuare i possibili responsabili e procedere nei loro confronti.