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Incendio container Fiom, Lega: "Noi solidali, loro un po' meno nei nostri confronti"

Il segretario cittadino Lega Nord Stefano Bellei esprime vicinanza al sindacato colpito da atti vandalici, ma con una punta di polemica: "Loro non sono mai stati solidali con noi quando la nostra sede è stata oggetto di danneggiamenti!

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ModenaToday

I rappresentanti della Fiom-Cgil, con un'ironia poco comprensibile, lamentano il fatto di non aver ricevuto attestazioni di solidarietà dalla Lega Nord e dal PdL per l'atto di vandalismo che hanno subito. Nessun problema! La Lega Nord di Modena è solidale con il sindacato dei lavoratori e condanna fermamente il gesto compiuto da ignoti. La Lega Nord si augura anche che i responsabili vengano identificati e che quindi sull'oscuro episodio venga fatta la necessaria chiarezza. Per la Lega Nord ogni atto di violenza è da condannare sempre e in ogni caso. Perché noi non condividiamo l'atteggiamento, purtroppo diffuso soprattutto a sinistra, di fare distinzioni sulla base di chi compie la violenza e di chi la subisce.

Ci tocca quindi ricordare che quando la sede cittadina della Lega Nord è stata fatta oggetto di ripetuti atti di intimidazione violenta quegli stessi rappresentanti della Cgil che adesso pretendono la solidarietà da tutti, si sono ben guardati dal dare il buon esempio. Il loro silenzio è sempre stato imbarazzante. Un silenzio che suonava se non di vera e propria approvazione, quantomeno di connivenza morale. Lo stesso atteggiamento hanno tenuto in occasione delle ricorrenti aggressioni verbali, e qualche volta anche fisiche, ai danni dei banchetti della Lega o di singoli simpatizzanti e militanti.

Sarebbe bene che una volta per tutte, le forze politiche e le parti sociali si riconoscessero in un comune manifesto comportamentale che stigmatizzi e condanni ogni atto che trascende le regole basilari del confronto politico e umano, che può essere accesso, appassionato, a volte anche brutale ma che non deve mai sfociare in atti di fisicità violenta.

Lo andiamo dicendo da anni e lo ripetiamo anche ora: basta con la pluralità dei pesi e delle misure. Alla sinistra, che sia istituzionale o antagonista, non può essere consentito ciò che agli altri è giustamente proibito. Attendiamo quindi l'identificazione degli autori del gesto ai danni del sindacato e attendiamo anche l'identificazione dei responsabili degli atti di intimidazione ai danni della Lega Nord, cosa che ad oggi non è ancora avvenuta.

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